Il direttore sportivo di Treviso Andrea Gracis ha raccontato il retroscena del rinvio della sfida con Cantù: “Era quasi la mezzanotte di sabato quando ho sentito Daniele Della Fiori. Mi ha comunicato l’esito degli esami cui erano stato sottoposti i giocatori che si erano ammalati e mi ha anticipato l’intenzione di chiedere il rinvio della partita”.
“E’ una decisione anomala, che credo sia stata difficile da prendere. Il regolamento è stato applicato non sulla positività effettiva ma sulla potenzialità. A noi sinceramente è dispiaciuto non giocare però capisco anche se, se questo è lo stato delle cose, la salute venga prima di tutto, per cui abbiamo accettato di buon grado. Di fatto tuttavia questa decisione crea un precedente”, ha detto alla Tribuna di Treviso.
“Si apriranno altre possibilità e prospettive: saranno considerate a rischio partite anche in caso di negatività. Le decisioni da prendere non saranno facili. E penso si dovrà riflettere al di là del regolamento. D’altra parte stiamo vivendo un momento talmente particolare che tutto è molto diverso dal passato”.