Exploit di Yuki Tsunoda al GP di Imola. Dopo aver archiviato un ottavo posto all’esordio stagionale in Bahrain, si è dovuto ritirare in Arabia Saudita, per poi trovare il quindicesimo posto in Australia all’Albert Park di Melbourne.
Ieri invece, il giapponese dell’Alpha Tauri, nel gran premio casalingo, ha tagliato il traguardo in settima posizione.
“Correvamo in casa e quindi sono contento dei punti conquistati anche perché qui in tribuna oggi, c’erano tante persone che dalla fabbrica sono venute a vedere la gara, e ad ogni giro ho visto sventolare le bandiere dell’AlphaTauri lungo la pista. Questo mi ha caricato, e voglio davvero ringraziare tutti coloro che lavorano così duramente per il team. Il passo gara odierno è stato più che buono, e ad essere sincero, non mi aspettavo fosse così forte ad inizio gara. Stiamo progredendo di giorno in giorno e sono contento delle performance di questo pomeriggio”.
Deluso invece il compagno di squadra Pierre gasly che è riuscito a chiudere la gara soltanto in dodicesima posizione: “È stato un GP frustrante – ha sottolineato il pilota francese – siamo rimasti bloccati in un trenino di vetture in zona DRS e con la velocità di punta che avevamo non potevamo fare molto, peccato, ora concentriamoci per il prossimo Gp di Miami, dove non vedo l’ora di correre”.
