Tyson Fury ha smentito le voci secondo le quali sarebbe tentato di affrontare Oleksandr Usyk per le corone mondiali dei pesi massimi WBA, IBF e WBO, oppure di dare la rivincita a Anthony Joshua. In un’intervista televisiva il 33enne britannico soprannominato “Gipsy King” ha infatti confermato il ritiro annunciato prima della vittoriosa sfida vinta sabato scorso contro Dillian Whyte nella quale ha conservato il titolo mondiale WBC.
“Questa è la verità, la verità del Vangelo. Ho finito – ha detto Fury lapidario -. Sono felice, sono in salute, ho ancora il cervello, posso ancora parlare. Ho una bellissima moglie, ho sei figli e la boxe è uno sport molto pericoloso, basta un solo colpo sfortunato e potresti non alzarti più. Lascio da campione, sono solo il secondo uomo nella storia a ritirarsi campione imbattuto dei pesi massimi (dopo Rocky Marciano, ndr). I soldi? Ne ho abbastanza per avere tutto ciò di cui ho bisogno. Sono stato sempre in viaggio negli ultimi dieci anni, in tutto il mondo, per la boxe. Ora avrò tempo per essere padre o marito, fratello o figlio. Ho bisogno di questo tempo per me. Volevo solo uscire dalla cima, con il botto. Quasi 100.000 a Wembley, non dimenticheranno tanto presto il ‘Gipsy King’, e nessuna somma mi farà tornare dalla pensione, perché sono molto felice”.