A conclusione della prima fase di Nations League, si può tracciare un bilancio dei marcatori più prolifici d’Europa a livello di nazionale, con tre soli giocatori che, nel corso delle sei partite giocate nei rispettivi gironi, hanno segnato almeno 5 gol. Il podio vede davanti due bomber di razza, come il norvegese Haaland (capocannoniere a quota 6) e Romelu Lukaku (5). A pari merito con il centravanti di Belgio e Inter c’è però una piccola sorpresa, una vecchia conoscenza del campionato italiano, Eran Zahavi.
Israeliano classe 1987, Zahavi ha giocato nel Palermo dal 2011 al 2013, segnando appena due gol in Serie A. Non ha trovato la sua dimensione in Italia (fu ceduto nel gennaio 2013 al Maccabi Tel Aviv), ma ha saputo rilanciarsi prima nel suo Paese e poi in Cina, nel Guangzhou R&F Football Club. Grazie alle sue prestazioni è riuscito a convincere il PSV, uno dei top club del campionato olandese, a puntare su di lui in questa stagione.
Con Israele è stato protagonista di tutte e sei le partite disputate in questa edizione della Nations League, anche se la sua nazionale ha concluso al terzo posto il gruppo 2 della Lega B. Zahavi ha segnato contro Scozia, Repubblica Ceca e Slovacchia, timbrando una tripletta contro questi ultimi.