Valentina Vezzali in un’intervista alla Gazzetta dello Sport ha ripercorso la sua carriera dagli esordi. “A sei anni avrei dovuto fare nuoto. Solo per caso mi ritrovai a cominciare con il fioretto: c’era mia sorella in pedana, anche se si divideva con la piscina. Di nascosto”
La jesina ha vinto 9 medaglie olimpiche (6 ori) e 26 mondiali, ed è tra le più grandi sportive azzurre di sempre: “Ringrazio le mie avversarie per quello che sono diventata. Io sono stata fortunata. Avevo dentro casa Giovanna Trillini, più grande di me di quattro anni. Ero orgogliosa di crescere con lei, mio padre diceva sempre: respira l’aria che respira Giovanna per imparare. Senza di lei non ci sarebbe stata la Valentina che conoscete”.