Sintayehu Vissa è nella storia dell’atletica italiana: la 26enne mezzafondista azzurra, che da piccolissima ha lasciato l’Africa mal nutrita e orfana dei genitori per essere adottata in Friuli, si è regalata il sogno di battere il record nostrano della leggendaria Gabriella Dorio nel miglio.
L’azzurra ha completato la distanza equivalente di 1.609,34 metri in 4:28.71 a New York (USA) e ha così migliorato di 19 centesimi il primato indoor dell’icona Gabriella Dorio, che siglò 4:28.90 addirittura 41 anni fa. Al Dr Sander Columbia Challenge, Vissa ha chiuso al quarto posto dietro Alicia Monson (4:23.55), Whittni Morgan (4:23.97) e Katelyn Tuohy (4:24.26).
Attraverso i canali federali, la Vissa è apparsa incredula ma non ha nascosto addirittura anche la sua insoddisfazione: “Sono felice per il record, sapere di aver battuto un primato di Gabriella Dorio fa un bell’effetto, ma non sono totalmente soddisfatta di come sia andata la gara. A tre giri dalla fine non sono riuscita a reagire al cambio di passo delle migliori“.
La portacolori azzurra ha poi proseguito: “Proverò a migliorarmi ancora nel miglio, tra due settimane ai Millrose Games (11 febbraio), su questa stessa pista dell’Armory Track: credo di valere un record più sostanzioso e un crono che non è lontano da quello fatto oggi da Alicia Monson, cinque secondi in meno. Dopodiché tornerò in Italia il 12 febbraio: il tempo di recuperare dal jet-lag e sarò in pista agli Assoluti indoor di Ancona (nel weekend del 18-19 febbraio) per giocarmi un posto nei 1500 agli Europei indoor di Istanbul. C’è tanta concorrenza, il momento del mezzofondo è favorevole per l’Italia ma voglio dimostrare che ci sono anch’io”.