Dieci anni fa, improvvisamente, sul campo di pallavolo su cui aveva passato una vita si spegneva Vigor Bovolenta. A soli 37 anni un arresto cardiaco lo stroncava: dieci anni dopo, però, il suo ricordo è ancora più vivo.
Vive, ad esempio, nel figlio Alessandro, il maggiore, che qualche settimana fa con la maglia della Consar Ravenna, dove Vigor ha mosso i primi passi nel mondo del volley, ha fatto il suo esordio in Superlega.
Vigor, nato a Rovigo ha giocato in carriera a Ferrara, Roma, Palermo, Modena, Piacenza e Perugia. Non solo, ha anche vestito l’indimenticabile maglia della Nazionale sotto la guida di Julio Velasco.
Poi la tragedia, la morte a soli 37 anni durante una partita di Serie B2 sul campo di Macerata, a causa di un arresto cardiaco, nonostante il trasporto d’urgenza in ospedale. Oggi a pensarlo sempre ci sono i figli e la moglie, Federica Lisi ex pallavolista.
Ci sono anche i compagni di Piacenza, da Bernardi a Zlatanov che non a caso hanno accettato di ricordarlo in alcune interviste rilasciate per uno speciale televisivo di Sky che andrà in onda questa sera “La luce di Bovo, 10 anni dopo”.