Il Presidente della Lega Pallavolo Massimo Righi ha parlato in una lunga intervista rilasciata a Tuttosport di tanti temi, dal doppio incarico di allenatori di A impegnati anche con le Nazionali, fino ai diritti tv.
“Le società oggi sono più solide e stiamo raccogliendo i frutti della strategia che abbiamo impostato dieci anni fa. Allora l’esigenza era di avere società più professionali, strutturate a tutti i livelli, più impegnate nei settori giovanili. Ora si vedono sempre più giovani in campo e ci sono sempre meno resistenze al loro impiego. Questo è un risultato importante”.
Poiu sui Mondiali: “I ragazzi che hanno fatto l’impresa sono cresciuti nelle nostre società e si sono affacciati giovanissimi alla ribalta della Superlega. Penso a Giannelli, Michieletto e Lavia. Ma non ci sono solo loro. Andrebbero citati tutti perché hanno dimostrato, ognuno nel suo ruolo, di dare un contributo importantissimo. Poi va riconosciuto il merito di Fefè De Giorgi nel condurre per mano questo gruppo fino alla vittoria”.
Infine sulla spinosa questione del doppio incarico che sta facendo discutere e non poco: “I club ci hanno chiesto di andare in questa direzione. Le società sentono il bisogno di impiegare di più i loro allenatori anche nei mesi di fermo e di averli più riposati alla ripresa del campionato. Poi c’è un problema di fuga di know how. In questo c’è piena sintonia con la Federazione. Ora è in corso di svolgimento una trattativa tra società e allenatori per trovare le soluzioni più opportune”.