Già sotto 2-0, Milwaukee vede in salita il sogno di conquistare il secondo Anello della propria storia dopo quello del 1971.
Tornati in finale dopo 37 anni, i Bucks non resta che sperare di invertire la tendenza della serie contro Phoenix nei prossimi due matches da disputare al Fiserv Forum.
Intanto a caricare a dovere Antetokounmpo e compagni ha pensato una leggenda come Karim Abdul-Jabbar.
Il più forte giocatore della storia di Milwaukee ha dato vita ad un vero e proprio show in un video pubblicato sui propri canali social poco prima di gara 2 nel quale ha rievocato un episodio storico che lo ha riguardato in prima persona:
“Una cinquantina di anni fa – ha detto l’ex giocatore dei Lakers – Bucks e Suns si sono giocati ‘con un lancio di moneta’ la possbilità di scegliermi. Questa volta tocca a me…”.
Abdul-Jabbar ha quindi effettivamente lanciato una monetina sbilanciandosi in un pronostico: “Bucks in six!” ha sentenziato, riprendendo uno storico tormentone dei tifosi di Milwaukee riferito ad un’altra previsione, non fausta, di Brandon Jennings, risalente alla serie contro gli Heat dei playoff 2013.
“Sono fiducioso, tutti scrivono che usciremo noi, credo invece che vinceremo la serie in 6 partite” fu il proclama dell’ex giocatore della Virtus Roma. Peccato che poi i Bucks avrebbero perso 4-0 e Miami avrebbe vinto il titolo…