“Ci siamo assentati perché è stato un periodo non facile dopo l’operazione che papà ha avuto”. Così sui social Andrea Tacconi, in merito alle condizioni di salute di papà Stefano, l’ex portiere di Juventus e Nazionale (con cui ha ottenuto un terzo posto ai Mondiali di Italia ’90) colpito da aneurisma lo scorso mese di aprile ad Asti, durante un evento benefico.
- Andrea Tacconi sul papà Stefano: "Silenzio social? Periodo non facile"
- Andrea Tacconi sul papà Stefano: "Passi indietro, ma il recupero prosegue"
Andrea Tacconi sul papà Stefano: “Silenzio social? Periodo non facile”
Ricoverato all’ospedale di Alessandria fino a giugno, Tacconi – 65 anni, ex estremo difensore anche di Avellino, Genoa, Spoleto, Pro Patria, Livorno e Sambenedettese – è stato poi trasferito al “Presidio Riabilitativo Borsalino”, alle porte della città piemontese, per seguire un percorso di recupero calibrato alla sua cartella clinica. Lo scorso 22 settembre il dottor Andrea Barbanera, direttore del reparto di Neurochirurgia del “Santi Antonio e Biagio”, aveva diramato l‘ultimo bollettino comunicando il nuovo ricovero in cui era necessario “eseguire uno studio neuroradiologico di controllo programmato con il completamento della chiusura dell’aneurisma“.
Andrea Tacconi sul papà Stefano: “Passi indietro, ma il recupero prosegue”
Andrea Tacconi, invece, ha proseguito sui social: “Ci sono stati passi indietro nella sua condizione, ma ad oggi si sta riprendendo lentamente. Spero di darvi belle notizie più avanti”, questo attraverso una story ad hoc su Instagram, in risposta alle numerose richieste dei tifosi di Stefano che si erano accavallate in questo periodo di silenzio.