Non è una partita come le altre, a maggior ragione quest’anno. Juventus e Napoli si affrontano a Reggio Emilia e in palio c’è anzitutto la Supercoppa Italiana, ma anche uno ‘sfizio’ da togliersi, in un senso o nell’altro. I bianconeri di Pirlo puntano a conquistare il primo trofeo dell’anno nel momento più delicato della stagione, gli azzurri di Gattuso vogliono regalare un’altra gioia ai tifosi dopo il trionfo in Coppa Italia dello scorso giugno proprio contro i bianconeri. Soprattutto, quella del Mapei Stadium è la prima sfida sul campo tra Juventus e Napoli dopo le polemiche legate al match fantasma dello scorso 4 ottobre: una partita durata due mesi e mezzo e che la Corte di Giustizia del Coni ha stabilito di dover recuperare in futuro.
I tifosi della Juve e l’Asl
Su Twitter, non a caso, finiscono in tendenza termini come Asl oppure Coni, che di solito non raccolgono grandi consensi. A chiamarli in causa sono soprattutto i sostenitori bianconeri. “C’è Fabian positivo, io direi che il caso di chiamare l’Asl di Napoli e di valutare se giocare oppure no”, ironizza un supporter della Vecchia Signora. “Ah ma quindi stavolta si presentano?”, chiede Manuela. Un altro supporter invece prende come spunto le parole di Pirlo e Danilo in conferenza stampa: “Niente scuse, siamo in emergenza ma è troppo importante battere il Napoli e punirlo. Poi magari possono far sempre ricorso al Coni o al Tar“.
I tifosi del Napoli e gli arbitri
Sul fronte partenopeo non mancano invece i riferimenti all’arbitro designato o al Palazzo: “Certo che leggere che il Napoli sarebbe protettissimo dai poteri forti e che ha in pugno la Sanità e lo Sport italiano da chi invece fa quel che gli pare da cent’anni e passa fa già ridere di suo”, scherza un tifoso partenopeo. “Ho capito perché sono così sicuri di riprendersi: giocheranno in 12, Valeri è una garanzia”, insinua Gaetano. Per Ciro invece “sarà fondamentale che la Juve affronti questa partita con lo spirito di una finale…di Champions: in quel caso avremmo grandi chance di vittoria”. Non mancano gli osservatori neutrali, che bacchettano la Lega di Serie A: “Ho letto che su Reggio Emilia c’è il rischio nebbia, davvero geniale programmare questa partita a gennaio in quello stadio”.