Nuovo capitolo nell’intricata vicenda doping che ha visto protagonista l’ex marciatore azzurro Alex Schwazer.
Come spiega Repubblica, farà ricordo alla Corte Europea dei diritti dell’Uomo. A confermarlo il suo avvocato Gerhard Brandstaetter: “Andiamo ad evidenziare tutte le violazioni del diritto di difesa che la giustizia sportiva ha contestato ai danni di Schwazer, a partire dal procedimento di Losanna”.
Il ricorso sarà presentato per opporsi alla sentenza del Tas di Losanna che a giugno dell’anno scorso aveva confermato la sua squalifica senza prendere in considerazione il provvedimento del GIP del Tribunale di Bolzano che aveva riconosciuto l’innocenza dello sportivo e aveva lanciato gravi accuse nei confronti dell’Agenzia Mondiale antidoping.