Fanno discutere, e non poco, i due record del mondo battuti sulla pista di Valencia da Joshua Cheptegei nei 10.000 uomini e da Letesenbet Gidey nei 5.000 donne. Entrambi gli atleti, infatti, calzavano le scarpe di nuova generazione prodotte da una celebre azienda americana, sulla regolaritร delle quali gli addetti ai lavori sโinterrogano da mesi.
Il dibattito ricorda un poโ quello di qualche anno fa nel nuoto, relativo ai cosiddetti โcostumoniโ: in buona sostanza, ci si interroga se questo tipo di equipaggiamento, realizzato con particolari tecnologie, possa portare vantaggi โinnaturaliโ agli atleti che lo indossano.
Fatto sta che lโugandese Cheptegei ha battuto di oltre 6 secondi il record di Kenenisa Bekele nei 10.000 che durava da 15 anni (26โ11โณ00 contro 26โ17โณ53), mentre lโetiope Gidey nei 5.000 ha fermato il cronometro sul 14โ06โณ62 (record precedente di Tirunesh Dibaba nel 2008, 14โ11โณ15).
Per adesso i record restano, ma con un โasteriscoโ accanto: la IAAF non ha mai bandito le scarpe indossate dai due atleti, ma il risultato รจ in attesa di omologazione ufficiale. Il dibattito sulle scarpe, di certo, รจ destinato a proseguire nei prossimi mesi.