Debutto stagionale per Marcell Jacobs all’East Coast Relays, la due giorni di atletica in programma all’Hodges Stadium di Jacksonville, nella Università della Florida del Nord. Otto mesi dopo l’ultima apparizione in pista a Zagabria, l’olimpionico azzurro ha fatto registrare un crono simile: 10”08 era stato il suo tempo in Croazia, 10”11 il crono della sua performance sulla pista americana. Una prestazione più che soddisfacente, la prima del 2024 per il campione azzurro. Una prova, soprattutto, che dovrebbe essere sufficiente a strappare il pass olimpico.
- Jacobs, la missione Olimpiade è quasi compiuta
- Beffa al fotofinish: Marcell superato da Bromell in volata
- Jacobs soddisfatto: "Avevo bisogno di queste sensazioni"
- Ora il Mondiale delle Staffette: poi gli Europei a Roma
Jacobs, la missione Olimpiade è quasi compiuta
La missione, del resto, era semplicemente quella di…percorrere 100 metri e arrivare al traguardo. Il tempo ottenuto sarebbe stato sommato alle prestazioni precedenti, consentendogli di entrare tra i primi 56 del ranking di specialità. E così è stato. Jacobs, peraltro, ha sfiorato pure la vittoria nella sua batteria, chiusa al secondo posto con una progressione impressionante nella seconda metà dei 100 metri. Per lui beffa al fotofinish contro un altro grande: Trayvon Bromell. Il piazzamento nei 56 non dovrebbe essere in discussione. Ma il condizionale è d’obbligo, naturalmente.
Beffa al fotofinish: Marcell superato da Bromell in volata
Stesso tempo per i due: 10”11, con tanto di lunga coda al fotofinish per stabilire il vincitore – platonico – della corsa. Vento di 0,9 metri al secondo a favore, sufficiente a omologare il tempo. Jacobs e Bromell hanno preceduto un altro grande, Andre De Grasse, soltanto quinto in 10”16. Davanti a lui pure il cinese Xie Zhenye, con il tempo di 10”13, e il giapponese Hakim Sani Brown con il crono di 10”15. Una gara combattuta e interessante, dunque, in cui Jacobs – pur non brillando – ha confermato di aver messo le basi per una buona stagione.
Jacobs soddisfatto: “Avevo bisogno di queste sensazioni”
Felicità nelle parole di Marcell dagli Stati Uniti: “Sono molto contento di essere tornato a gareggiare e soprattutto senza problemi. Avevo bisogno di ritrovare queste sensazioni. Siamo stati un po’ tutti sorpresi perché è stato invertito il rettilineo e si è perso un po’ di tempo. Il warm up è stato più lungo rispetto al solito. La partenza è stata un po’ ‘ni’, però nella seconda parte di gara mi sono sentito veramente a mio agio ed è un punto di partenza su cui possiamo lavorare. Non sono del tutto soddisfatto del tempo, pensavo di correre un po’ più forte. Ma ora testa al raduno di Miami e alla gara delle Bahamas per qualificare la staffetta alle Olimpiadi. Si continua così”.
Ora il Mondiale delle Staffette: poi gli Europei a Roma
A Jacobs, insomma, sono bastati poco più di dieci secondi per portare virtualmente a casa il primo obiettivo stagionale: conquistare il biglietto per Parigi, dove potrà difendere l’esaltante oro nei 100 metri all’Olimpiade di Tokyo. Ora, dopo il Mondiale delle Staffette a Nassau, a maggio Marcell si trasferirà in Italia, in vista degli Europei di Roma: l’obiettivo, messo a punto insieme a coach Rana Reider, è quello di abbassare i suoi tempi e di prepararsi al meglio per i Giochi.