Milano ha incoronato questa sera colui che molto probabilmente uno dei re del tennis dei prossimi anni: Carlos Alcaraz. Lo spagnolo, numero 32 del mondo, sul veloce indoor dell’Allianz Cloud ha battuto molto più nettamente del previsto nell’atto decisivo delle ATP NextGen Finals lo statunitense figlio d’arte Sebastian Korda, numero 39, col punteggio di 4-3 4-2 4-2 in poco meno di un’ora e mezza.
Nel primo set nessuno dei due protagonisti ha ceduto la battuta fino al 3-3, poi nel tie-break ci sono stati sette punti su dodici contro il servizio, quattro a favore di Alcaraz che se l’è aggiudicato per 7-5. Un solo break sia nel secondo che nel terzo set a favore del teenager di Murcia, rispettivamente nel quinto e nel terzo game.
L’iberico ha avuto due match-point già sul 3-1 ma poi ha chiuso nel game successivo alla terza opportunità. Alcaraz succede così nell’albo d’oro del torneo a Jannik Sinner, trionfatore nel 2019 a 18 anni, 2 mesi e 24 giorni, mentre Alcaraz ci è riuscito a 18 anni, 6 mesi e 8 giorni.
