Poco meno di quattro settimane al via degli Australian Open. Oggi sono intanto arrivate le prime wild card ufficiali per il tabellone principale del torneo femminile – tutte riservate a giocatrici australiane.
Il primo della lista è sicuramente un nome altisonante per il mondo del tennis. Samantha Stosur, campionessa dello US 2011 e detentrice di altri sette trofei Major tra doppio e doppio misto. Ex n. 4 del mondo, la trentasettenne di Brisbane non è mai riuscita ad andare oltre gli ottavi nello Slam di casa, raggiunti due volte nel primo decennio del secolo.
Invito anche per la Gavrilova. “Dasha” ha rappresentato la Russia fino al 2015, prima di emigrare in Australia. L’abbiamo rivista in campo in occasione della Billie Jean King Cup dopo una fugace apparizione a inizio anno; poi l’operazione al tendine d’achille per un problema che la limitava da troppo tempo, tanto che ormai la ritroviamo oltre il 400° posto della classifica. “Sono stata fuori dieci mesi e ho lavorato davvero sodo per rientrare. Sono entusiasta di avere l’occasione di giocare l’Australian Open”, ha detto la classe 1994 nativa di Mosca.
Della lista fa parte anche la 23enne Maddison Inglis nativa di Perth che sta cercando l’ingresso fra le prime 100 del mondo. Per Maddison sarà la terza presenza nel main draw.
Vincitrice su Elise Mertens alle BJK Cup Finals di Novembre, Storm Sanders si è guadagnata la wild card grazie a quella che è finora la sua miglior stagione in carriera e che le è valsa il best ranking al n. 119 WTA. Mancava dal main draw dal 2016 e, al quarto tentativo, cercherà di ottenere la prima vittoria.
Per gli organizzatori rimangono da assegnare altre quattro wild card. Secondo alcune indiscrezioni piuttosto fondate, una wild card era stata prevista anche per Olivia Gadecki, ma la 19enne australiana ha scelto di non vaccinarsi e quindi di non partecipare al torneo.