Australian Open, Sinner fatica ma per la prima volta è agli ottavi

L'azzurro centra per la prima volta in carriera gli ottavi della prima prova Slam. Supera l'ostacolo nipponico rappresentato da Taro Daniel che riesce a strappargli un set

Pubblicato:

Jannik Sinner raggiunge Matteo Berrettini agli ottavi della prima prova Slam dell’anno.

L’azzurro supera l’ostacolo nipponico di Taro Daniel che al turno precedente aveva anche eliminato l’ex numero uno al Mondo  Andy Murray. L’altoatesino sfata il tabù Daniel battendolo in quattro set per 6 – 4, 1 – 6, 6 – 3, 6 – 1. Il numero 120 al mondo per arrivare al main draw degli Open D’Australia aveva vinto contro tre italiani, Arnaboldi, Moroni e Caruso.

Jannik Sinner, batte il giapponese Taro Daniel e avanza agli Australian Open

L’altoatesino fatica, non solo per demerito suo anche per merito del nipponico Taro Daniel.

Alla fine Sinner la spunta e fa prevalere la sua forza e la sua posizione in classifica nonostante i 30 errori non forzati. Daniel, al momento 120° nel ranking ATP gioca con grande intelligenza per quesi tutto il match per avere poi un crollo fisico nell’ultimo set.

Dopo una partenza sprint, con un break in apertura, Daniel si riporta subito sul 3 a 3 per poi perdere comunque il primo set. Nel secondo c’è un vero e proprio passaggio a vuoto, tanto che l’altoatesino si rivolge al proprio box per chiedere la calma. Il secondo va via subuto e Sinner riesce a tenere solo una volta il servizio e a evitare il 6 a 0 . Nel Terzo set,continua la battaglia e continua a faticare l’azzurro che non riesce a neutralizzare la potenza di Daniel: alla fine è l’italiano, che ritrova il suo servizio, ad avere la meglio. La lotta si chiude qui, nell’ultimo Sinner mette il turbo e approfitta del calo fisico dell’avversario e chiude per 6 -1 

Jannik Sinner, primo ottavi agli Australian Open

Con la vittoria di oggi, l’azzurro ottiene il primo ottavo in carriera agli Australian Open e raggiunge così Matteo Berrettini, uscito vincente ieri dalla battaglia con Alcaraz. Per la quarta volta in carriera, a soli 20 anni (l’ultimo a riuscirsi era stato Del Potro tra il 2008 e il 2009) si garantisce la chance di giocare nella seconda settimana di una prova Slam. Ora, affronterà De Minaur che ha battuto Andujar in tre set.

Jannik Sinner, continua la crescita anche agli Australian Open: chi entra nello Staff

Intanto, si sta parlando molto della nuova figura, come spoilerato dallo stesso Sinner che entrerà nello staff dell’altoatesino . Sembra possa essere un ex campione. Per molti si tratta John McEnroe che si è detto disposto ad aiutare Piatti, allenatore dell’italiano. Altri nomi caldi sono quelli di Maria Sharapova e di Carlos Moya.

Jannik Sinner, apertura verso McEnroe

Dopo la bella vittoria e il passaggio agli ottavi, Sinner ha commentato le parole di ieri proprio di McEnroe, che si era detto disponibile ad allenare Sinner e a partecipare alla sua crescita. A questo proposito l’altoatesino ha detto: “John è una leggenda, ha vinto tanti tornei, è stato un ottimo giocatore. Vediamo cosa esce”.

Ovviamente un commento anche sulla partita odierna e sugli ottavi di finale raggiunti a Melbourne per la prima volta in carriera:

“Sono partito molto bene, poi sono calato di intensità. Lui a un certo punto non ha più sbagliato tante palle, io alla fine sono sceso un pochettino e lui ha servito bene, soprattutto nei punti importanti e nelle palle break. Ero un pochettino in difficoltà. Cinque set sono lunghi, sapevo che la partita poteva essere molto lunga e anche se perdi un set va bene, devi cercare altre soluzioni e su quello ho fatto bene […] Sappiamo che de Minaur gioca sempre bene in casa, tutti gli anni: non è un caso e sarà una partita molto difficile. Ho anche le armi per metterlo in difficoltà perché ho fatto esperienza anche l’anno scorso, vediamo come andrà la partita e speriamo che sia di alto livello”.

Australian Open, Sinner fatica ma per la prima volta è agli ottavi Fonte: Ansa

Tags:

Leggi anche: