Il presidente del Barcellona Joan Maria Laporta, rieletto alla presidenza del club catalano poco piĆ¹ di un anno fa, ha concesso una bella intervista a Radio Catalunya, durante la quale ha trattato anche alcuni argomenti di mercato, come per esempio lāaffare Lewandowski:
āServe permettere di lavorare i dirigenti. Non risponderĆ² nel dettaglio. Vogliamo essere piĆ¹ competitivi, ma ĆØ difficile data la situazione finanziaria. Stiamo lavorando per sistemare i conti della societĆ , iniziando da questo punto saremo in grado di svolgere le operazioni. Confido di poter dire che in un anno abbiamo in gran parte migliorato i conti del club. Se saremo in grado, potremo fare tutte le operazioni che stiamo contemplandoā.
Laporta insiste anche sulle cessioni e sulla necessitĆ di risanare le finanze del club:
āContinuo a sostenere che la dirigenza debba lavorare. Alcuni giocatori sono ambiti sul mercato e faremo la cosa migliore per il BarƧa. Le operazioni di trasferimento non saranno fatte perĆ² solo per motivi economici. La squadra la governa Xavi, Mateu e Jordi anche, nella maggior parte dei casi farĆ² quello che dicono loro, non so se ci saranno vendite. La cosa piĆ¹ importante perĆ² ĆØ lāeconomia societaria. Ci sono alcune opzioni per migliorare lāeconomia del club. Questo ci permetterĆ di avere liquiditĆ e affrontare le trattative. Monte ingaggi? Questo ĆØ ciĆ² che abbiamo ereditato. Abbiamo un monte ingaggio davvero importante, che crescerĆ il prossimo anno. Stiamo tentando di stabilire adesso limiti salariali piĆ¹ abbordabili. Se attiviamo le opzioni che abbiamo previsto, lo faremo. Non servei chiedere un altro sacrificio ai capitani. Ho ringraziato i capitani per il loro gesto, oltre che per la buona stagioneā.