Amedeo Tessitori, giocatore della Virtus Bologna si è raccontato in una lunga intervista rilasciata a “Corriere dello Sport”.
Sulle sue doti e qualità ha spiegato: “Ho nel DNA un pizzico di talento anche io, magari un po’ di meno rispetto ad altri giocatori… Ho rubato tempo a quelle che da sempre sono le priorità dei ragazzi chiudendomi in palestra per allenare fisico e gesti. Non si inventa nulla, bisogna lavorare duro per stare a certi livelli”.
E poi su Teodosic: “Devi imparare a capirlo in fretta. Lui anticipa di uno, due secondi quello che fa qualunque altro giocatore. Dopo un passaggio non preso, una pallonata sul naso e un suo sguardo cattivo, ci inizi a entrare in sintonia. Ma ancora oggi delle volte vado in difficoltà perché supera…l’immaginazione. Il suo modo di giocare rende più forti tutti”.