Bocche cucite o quasi in casa Inter dopo la vittoriosa amichevole di Parma. Del resto il momento in casa nerazzurra è delicato dal punto di vista tecnico, con la cessione di Romelu Lukaku al Chelsea ormai imminente, e da quello psicologico, visto che a due settimane dall’inizio del campionato la rosa deve ancora essere completata e visto che al “Tardini” la folta rappresentanza di tifosi nerazzurri presenti ha contestato in maniera rumorosa la società.
Così Simone Inzaghi evita i microfoni e a parlare, rigorosamente alla tv ufficiale, è solo qualche giocatore.
“Lo scudetto è una responsabilità e vogliamo difenderlo” ha dichiarato Matias Vecino, autore del secondo gol contro il Parma, in una gara che ha visto in campo anche i campioni d’Europa Nicolò Barella e Alessandro Bastoni.
Dal difensore sono arrivate parole da leader, dopo un inevitabile dribbling al tema-Lukaku: “Non sta a me parlare di certe cose, chi resta darà tutto – ha tagliato corto l’ex Atalanta e Parma – Abbiamo un nuovo allenatore e dobbiamo capire bene il suo sistema di gioco. Siamo pronti ad affidarci a lui per far bene nel prossimo campionato. Queste partite sono importanti: c’è poco tempo per preparare la nuova stagione e abbiamo un tricolore da difendere”.