Che Antonio Cassano sia un personaggio bravo a far parlare di sé è ormai noto, e anche in questo caso non si è trattenuto raccontando la sua antipatia per Gabriel Omar Batistuta , ex compagno ai tempi della Roma.
Giusto il tempo di far recapitare il messaggio al diretto interessato, ed ecco la risposta dell’argentino. Intervistato da “La Nazione” ha affermato: “Per me il calcio è stato un lavoro ed una responsabilità, c’era gente che pagava per vedermi non potevo permettermi di non prendere le cose sul serio o di rilassarmi, so che apparivo duro, oggi invece sono più sereno e sorrido di più”. “ Cassano? Mi fa tenerezza , quando è arrivato alla Roma era spaesato e con mia moglie abbiamo deciso di invitarlo a casa per aiutarlo ad ambientarsi, adesso mi considera antipatico, mi sembra un bel complimento, purtroppo ha perso l’occasione di sfruttare il calcio per crescere come persona”.