Al Festival dello sport non poteva mancare Bebe Vio. Queste le dichiarazioni della campionessa di scherma: “Io sono entrata nel movimento paralimpico in un momento di cambiamento grazie ai successi dei vari Zanardi e Porcellato, e adesso c’è finalmente la percezione che tutti noi siamo dei veri atleti – racconta Bebe, il cui percorso per andare a conquistare l’oro e l’argento a Tokyo è stato dei più travagliati -. Sono una persona particolarmente sfigata, perché per guarire al braccio abbiamo fatto peggio”.
Bebe Vio ha raccontato gli ultimi mesi travagliati, facendo una dedica speciale: “Ad aprile abbiamo operato, io ero già in fase di depressione e invece… mi hanno rimontato. Dal fisio all’ortopedico al preparatore atletico, io ho fatto il braccio, ma loro tutto il resto e mai come in questo caso le persone che compongono l’atleta sono quelle che più di tutti si meritano la medaglia”.