Dopo la grande sbornia seguita alla vittoria di Euro 2020 da parte dell‘Italia, tutti si chiedono dove potrà arrivare la nazionale guidata da Roberto Mancini. Nella prima conferenza stampa subito dopo il suo insediamento, il CT aveva dichiarato di voler vincere gli Europei e poi i Mondiali. Prospettiva davvero ambiziosa ma, sorprendentemente, ora siamo già a metà dell’opera.
A credere nella mitica doppietta è Beppe Bergomi, che così ha parlato ai microfoni di Radio 24:
“rima giornata viste tutte le squadre ho detto siamo l’unica nazionale che gioca di squadra, le altre sono rappresentative. Contro di noi tutte le squadre hanno dovuto snaturarsi, vedi la Spagna che ha giocato senza centravanti. Una delle Nazionali più belle della storia? Se vince è per forza bella, ci siamo tolti l’etichetta dell’Italia che propone poco e difende bene, soprattutto nella prima parte del torneo è stata bella e scintillante, una delle più belle che io abbia mai visto […] Sì, Mancini vuole essere favorito al Mondiale, ma non facciamoci ingannare dai sudamericani, quando giocano tra loro è diverso da quando giocano con gli europei”.
Infine, un commento sulla candidatura al Pallone d’Oro di Jorginho:
“Se Jorginho ha perso il Pallone d’Oro? Non credo dipenda da un calcio di rigore. Spero che lo vinca qualcuno dei nostri, ma è un dibattito che non mi appassiona molto”.