Entrato in campo solo per calciare il rigore, Leonardo Bonucci fallisce miseramente la propria missione e, complici anche gli errori dal dischetto di Tadic e dell’ex Roma, Under, condanna il Fenerbahce all’eliminazione dalla Conference League.
In semifinale approda l’Olympiacos, che ha nel suo portiere, Konstantinos Tzolakis, l’eroe di serata.
Una serata che era iniziata anche bene per il club turco, capace di pareggiare il 3-2 subito in terra greca grazie alla rete messa a segno da Irfan Kahveci all’11’. Un gol festeggiato per primo proprio dal nazionale azzurro, corso ad abbracciare il compagno di squadra.
Dopo essere subentrato all’84’ all’ex Udinese Becao per gli ultimi minuti del match di andata e aver messo nelle gambe appena 385’ totali nella sua avventura in Turchia, nel ritorno con l’Olympiakos Bonucci è stato mandato in campo dal tecnico İsmail Kartal, anche lui bersagliato sui social per la scelta, solo al 122’ ed esclusivamente per calciare il rigore.
Ovviamente, l’errore dagli undici metri di Bonucci ha spento gli entusiasmi del pubblico di casa e scatenato una bufera sull’ex Juve, preso di mira sui social dai tifosi turchi. In tanti gli suggeriscono: “Vai a casa!”, “Lascia il Fenerbahçe”, c’è chi lo deride: “Che rigore leggenda? Si adatta alla tua brillante carriera...”, chi usa il sarcasmo: “Grande Leo equilibri spostati ancora una volta… x gli avversari” e chi lo accusa: “Abbiamo pagato milioni per farti tirare un rigore, ci ha eliminato dalla coppa”.
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