Brutte notizie per Amir Khan. Il pugile inglese nella giornata di oggi è stato squalificato per due anni dall’UKAD, l’agenzia anti doping del Regno Unito. Un brutto colpo per il movimento con Khan che in bacheca ha messo anche una medaglia d’argento ad Atene 2004 nella categoria dei pesi leggeri.
A febbraio 2022 aveva fallito un test antidoping risultando positivo all’ostarina, dopo il match contro Kell Brook disputatosi alla Manchester Arena. Come spiega insidethegames, è arrivata la condanna definitiva.
La sostanza da lui assunta permette di aumentare la massa muscolare e di perdere allo stesso tempo il grasso. Il pugile, che all’epoca perse il match, si è sempre difeso e ha sempre spiegato di non aver mai preso in maniera intenzionale l’ostarina.Non è però riuscito a dimostrare la sua tesi.
Khan è stato informato del fallimento del test solo lo scorso 6 aprile e poi i tempi si sono allungati per la sua difesa che comunque non l’ha aiutato: è squalificato fino al 5 april 2024.