Nella locomotiva Inter che continua a viaggiare a velocità impressionante, dopo il successo sulla Sampdoria, c’è un vagone costretto a fermarsi. Proprio quello che era partito velocissimo. L’espulsione di Sanchez, dopo i due gol che avevano tramortito la Sampdoria, priverà Conte del cileno proprio nel big-match con la Juventus di domenica prossima,
LA FORMA – L’ex Arsenal non è ancora al top della forma ma nonostante questo, e con un pizzico di fortuna, aveva spianato la strada ai nerazzurri ed avrebbe potuto essere un’arma importante (anche a gara in corso) contro la squadra di Sarri.
L’EPISODIO – Il momento chiave arriva al 1′ della aripresa. Nel primo tempo Sanchez, al 43′, era stato ammonito per un’ entrata da dietro su Ekdal a metà campo. A inizio secondo tempo però ecco il fattaccio: Lautaro Martinez si divora lo 0-3, il cileno si avventa sulla respinta del portiere, ma si lascia cadere in cerca del rigore. Calvarese non abbocca ed estrae un giallo: il secondo, e quindi il rosso.
LE REAZIONI – Per i moviolisti non c’è ragione di obiettare ma sul web si legge di tutto. C’è chi chiede pene esemplari: “Passerà sotto silenzio perché l’Inter è riuscita ugualmente a portare a casa la vittoria… ma l’episodio che ha portato all’espulsione di Sanchez è gravissimo! Speriamo le giornate di squalifica siano più d’una, basta antisportivi sui campi di calci” o anche: “Perché uno che ha la possibilità di fare gol, con tutta quella esperienza, simula per “rubacchiare” un rigore mettendo in difficoltà la propria squadra che stava dominando? Mistero”.
LE POLEMICHE – In tanti però non sono d’accordo: “Comunque con lo stesso metro di giudizio usato con Sanchez, Cuadrado e Dybala giocherebbero sì e no 10 partite a stagione. Coppe comprese” o anche: “Sanchez è stato espulso per un fallo solo….c’è che da a pugni, cazzoti e calci volanti e non viene nemmeno ammonito”.
IL COMPLOTTO – Si arriva persino a ipotizzare un complotto: “Espulso Sanchez prima di Inter-Juve.. Un caso? Io non credo”, o anche: “Se c’è contatto minimo e l’attaccante si lascia andare, ma non chiede il rigore perché sa di aver esagerato, per me non deve esserci l’ammonizione”. Qualcuno vede il bicchiere mezzo pieno: “Ma Sanchez in 22 minuti ha fatto tanti gol quanti Piatek in 5 giornate? Chiedo per un amico”.
L’IRONIA – C’è chi ironizza: “Interisti che rimpiangono l’assenza di Sanchez nel Derby d’Italia non capendo che con lui in campo giocano in 10” oppure: “Sanchez voleva imitare Mertens e Callejon, ma gli serve tempo per assimilare i movimenti corretti”.