In queste settimane di preoccupazione per l’andamento della squadra, i tifosi del Cagliari non resta che pensare al cantiere per il nuovo stadio, che nascerà sulle ceneri del Sant’Elia e che, secondo i progetti della società, dovrebbe essere inaugurato nella stagione 2023-2024.
A fare il punto della situazione è stato Massimo Roj, presidente del consorzio Sportium che ha curato e realizzato il progetto che dovrebbe venire inaugurato entro il primo trimestre del 2021.
Progetto che, come spiegato dallo stesso Roj, ha subito un pesante stravolgimento a causa dello scoppio della pandemia di Coronavirus.
“Insieme alla dirigenza abbiamo dovuto rivedere il progetto preliminare. Per via della pandemia si è deciso di lavorare solo sullo stadio, lasciando da parte il centro commerciale, ma non ci siamo persi d’animo, e abbiamo approfittato del tempo per affinare la parte dell’albergo, che rimane una parte fondamentale del nuovo stadio”.
“È stato necessario ribilanciare il tutto a partire dal lato Est – ha aggiunto Roj – dove le attività commerciale erano incastonate nella struttura. Abbiamo lavorato specialmente sulle parti esterne e sugli ingressi, anche per adeguarci al Piano Guida del quartiere”.
Infine una previsione: “Spero che ad aprile possa essere pronto il progetto definitivo per poi passare alla gara per il nuovo stadio. E di ritrovarci a fine anno al vecchio Sant’Elia per iniziare con i lavori”.