Milan, Taremi ultimo regalo di Cardinale a Pioli: a Porto per chiudere ma c'è un ostacolo

Il Milan ha scelto Taremi come alternativa a Giroud in attacco. Le parti sono vicine ma manca ancora l'accordo: si tratta ad oltranza. Chiuso l'affare, Colombo andrà al Monza

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Domenico Esposito

Giornalista

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Allo scoppiettante mercato del Milan manca ancora un tassello, la classica ciliegina sulla torta: un attaccante in grado di far rifiatare Giroud. Il nome che mette tutti d’accordo è quello di Mehdi Taremi, 31enne iraniano in forza al Porto. Ma il club lusitano è bottega cara e non fa sconti a nessuno: il tempo stringe e i rossoneri devono compiere un ultimo sforzo economico per esaudire le richieste del Porto.

Non solo: serve chiudere la trattativa in fretta poiché l’iter burocratico per il tesseramento richiede tempi certi e non immediati. Definire tutto oggi significa non dover fare la corsa contro il tempo.

Milan, manca ancora un attaccante: perché si punta a Taremi

Per capire l’importanza del giocatore lasciamo parlare i numeri: con la casacca del Porto ha disputato in totale 151 partite, andando a bersaglio 80 volte e confezionando anche 49 assist. I gol in partite ufficiali diventano 179 in carriera, se si considerano tutte le sue esperienze. Per fisico e movenze è considerato il sostituto naturale di Giroud, che, a 36 anni suonati, non può più giocarle tutte.

Taremi, Milan e Porto vicini ma manca ancora l’accordo

Sono ore caldissime, roventi, sull’asse Milano-Porto. Nella notte le parti si sono avvicinate ulteriormente, anche se manca ancora l’accordo. Cardinale è pronto ad accontentare Pioli regalandogli l’ultimo tassello di un puzzle più che mai intrigante: al momento l’ultima offerta del Diavolo è di 15 milioni più bonus, mentre i portoghesi ne chiedono 20. C’è distanza, ma è tutt’altro che siderale. Anche perché il Milan sta per piazzare alcune cessioni (Saelemaekers al Bologna è cosa fatta, Ballo-Touré al Werder Brema in prestito, forse Origi al Torino ma c’è anche il Burnley del connazionale Kompany) che consentirebbe al club di compiere un altro passo verso il giocatore.

L’ostacolo della tempistica

L’iraniano classe 1992 è un extraeuropeo: questo significa che l’iter burocratico per il tesseramento richiede tempi più lunghi e dilatati: eccolo, l’inghippo. Se il Milan non chiude oggi, rischia di non fare in tempo ad espletare le pratiche in tempo utile.

Va ricordato che il calciomercato è nelle fasi finali: si chiude definitivamente venerdì 1 settembre alle 20.

Taremi si è già promesso al Milan. E Colombo aspetta il Monza

Bisogna considerare un altro aspetto, di non poco conto: Taremi vuole il Milan. Solo il Milan. E, avendo il contratto in scadenza nel 2024, il Porto ha necessità di privarsene ora, se intende ricavarci qualcosa. Ecco perché a Milanello regna l’ottimismo: si continuerà a trattare ad oltranza, fino a quando non arriverà l’ufficialità. Intanto è bloccata la cessione in prestito di Colombo al Monza: il giovane attaccante, reduce da un buon anno al Lecce, si trasferirà non appena sarà chiuso il colpo Taremi.

Milan, Taremi ultimo regalo di Cardinale a Pioli: a Porto per chiudere ma c'è un ostacolo Fonte: Ansa

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