Vincere da favoriti non è mai facile, ma oggi Sonny Colbrelli è stato fantastico e diventa il nuovo Campione Italiano in 5h29’25”. Grande rivincita per un ciclista che ha ottennuto, in carriera, più secondi posti che vittorie, ma il corridore della Bahrain Victorious era in grande condizione e non ha aspettato la volata finale per prendersi la maglia tricolore. A 30 km dall’arrivo capisce che il gruppo ha troppi galli, e nessuno può fare la differenza se tutti si guardano, dunque è partito, all’altezza di Imola, per poi finire il lavoro in salita.
Secondo un ottimo Fausto Masnada, ma giusto dare credito all’eccellente Zoccarato che faceva parte della fuga di giornata, resistendo a Masnada e Colbrelli fino alla Gallisterna. Peccato per gli altri favoriti, con Ciccone, Moscon, Nibali e Pozzovivo arrivati a 2’30”, con Ulissi e Fortunato fatti fuori già a 40 km dall’arrivo. Resta positiva la prova di Nibali, soprattutto se vista in confronto al Giro. Era una gara importante questa, perché proprio nelle prossime ore il ct Cassani sceglierà i 5 nomi per Tokyo 2020.
Da ricordare la prova a cronometri vinta da Matteo Sobrero mentre nel femminile ha vinto tutto Elisa Longo Borghini.
La gara in breve:
Solita fuga di giornata che coinvolge 13 corridori: Viel e Malucelli (Androni Sidermec), Maestri, Tonelli e Zoccarato (Bardiani-CSF-Faizanè), Simone Bevilacqua (Vini Zabù), Burchio (Work Service-Marchiol-Dynatek), Baseggio (General Store F.lli Curia), Konychev (BikeExchange), Bonifazio (Total Direct Énergie), Smarzaro (D’Amico UM Tools), Affini (Jumbo Visma) e Tarozzi (inEmiliaRomagna), arrivando ad un vantaggio massimo di 5’20” sul gruppo.
Ai -43,8 km l’attacco di Davide Formolo, sul penultimo passaggio della Gallisterna, seguito da Nibali e Cattaneo. Si forma un gruppetto di controattaccanti, con questi tre anche Ciccone, Moscon, Masnada, Colbrelli, Pozzovivo, Giovanni Carboni e Daniel Oss. Nel gruppo non c’è grande accordo, e a circa 30 km dall’arrivo partono Fausto Masnada, e qualche km dopo lo fa anche Colbrelli. In un paio di pedalate ritrovano i corridori che facevano parte della fuga, lasciandosi alle spalle il gruppo a 30”.
Sulla salita di Mazzolano restano solamente in tre: Masnada, Colbrelli e Zoccarato e questo terzetto accumula addirittura un minuto di vantaggio. All’arrivo il corridore della Deceuninck prova a partire lungo, ma Colbrelli la salta di netto e vince con merito il titolo italiano per la prima volta in carriera. Sarà lui a portare il Tricolore.