E’ corsa a tre per Davide Frattesi. A dirlo è l’amministratore delegato del Sassuolo, Carnevali: “Stiamo parlando con Roma, Juve e Inter. Sento dire del Milan, soprattutto dopo la cessione di Tonali, ma almeno fin qui non ce l’hanno chiesto, mentre con le altre i discorsi sono in piedi e ci siamo incontrati”. Chissà che dopo la cessione ufficiale di Tonali al Newcastle, grazie ai soldi incassati, i rossoneri non si inseriscano nella trattativa.
Non sarà una trattativa lampo: “Si parla e si valuta, ma ancora siamo lontani dal chiudere e credo che ci vorrà del tempo anche se vogliamo fare tutto prima del ritiro. Ci raduneremo il 5 luglio per le visite mediche al Centro ricerche Mapei Sport di Olgiate Olona, partendo poi l’11 per Vipiteno-Racines fino al 27. Ci interessa avere un quadro già delineato per queste date”.
Procede anche la campagna di rafforzamento del Sassuolo: “Volpato e Missori ci interessano, è verissimo. Ma sono comunque sganciati dall’eventuale operazione Frattesi. Stiamo ragionando, c’interessano ed è fattibile. Vogliamo proseguire con i profili giovani e preferibilmente italiani, come Mulattieri che dal Frosinone è tornato all’Inter e potrebbe venire da noi anche lui indipendentemente da quel che succederà con Frattesi”.
Chiusura ancora su Frattesi e sulla percentuale di rivendita in possesso dei giallorossi: “La Roma ha il 30 per cento ma questo non ci condiziona, pure perché è bene sottolineare che noi non siamo obbligati a cederlo, non abbiamo bisogno di farlo. Frattesi non ha espresso preferenze particolari, se non di restare nel campionato italiano”.