I quotidiani, sportivi e non, continuano a fornire nuovi dettagli sulle indagini riguardanti il caso Suarez, affare che ha nuovamente spaccato la platea degli appassionati di calcio in due: da un lato gli juventini, dall’altro i tifosi delle altre squadre, che chiedono punizioni severe per la Juventus.
Zampini ironizza su un’eventuale punizione della Juventus
Richieste che Massimo Zampini, giornalista di fede bianconera, ha provato a smontare con un certo sarcasmo attraverso un tweet che ha fatto il pieno di commenti.
Zampini posta un articolo del Corriere della Sera in cui si fa il punto sulle sanzioni che rischia la Juve: si va dall’ammenda per la responsabilità oggettiva, alla responsabilità diretta con penalizzazioni dure, fino alla retrocessione all’ultimo posto o all’esclusione dal campionato. Ipotesi, queste ultime, che sembrano comunque assai lontane dal verificarsi. Ma che bastano a Zampini per ricamarci su.
“Juve in B. E spunta Cherubini!”, scrive il giornalista, citando una delle punizioni più severe e utilizzando un verbo – “spunta” – da lui ritenuto inutilizzabile sul piano giornalistico, come spiegato poco dopo ritwittando un post del collega Pierluigi Battista (“‘Spunta il nome’ non è giornalismo, è linciaggio”).
I tifosi si scatenano nei commenti
La battuta di Zampini scatena ovviamente le reazioni dei follower juventini. “Io per sicurezza e correttezza revocherei anche gli scudetti vinti con Paratici…”, ironizza Eleonora alludendo alle sanzioni di Calciopoli.
“Va bene. Ma se ci tolgono i 9 scudetti, ci garantiscono che viene revocata anche l’ammonizione a Pjanic?”, aggiunge Gianni, riferendosi invece alla mancata espulsione del bosniaco in occasione di Inter-Juve del 2018, gara decisiva per lo scudetto della squadra di Allegri.
E Giovanni affonda il colpo: “Secondo te verrà assegnato anche er go’ de Turone?”, altro contestato episodio arbitrale legato alla storia juventina. Pasquale scherza su un’eventuale retrocessione in C: “Vuoi mettere che bello Casertana-Juventus? È un po come Rimini-Juventus in B e ripartirebbe il ciclo che ci porta al dominio decennale”.
Carlo, invece, è preoccupato: “E intanto mattone su mattone costruiscono il muro dell’infamia. E noi li deridiamo. E la nostra società incassa, senza colpo ferire (al solito). Dove ho già respirato questo clima?”.