Non è un buon momento per Hakan Calhanoglu. Le statistiche della Lega Serie A sono impietose: nessuno ha tirato quanto il turco senza riuscire mai a segnare neppure un gol. Nel match di sabato scorso contro il Napoli il pubblico che ha affollato gli spalti di San Siro non ha resistito ed al momento della sua sostituzione ha mostrato tutto il proprio disappunto.
Altre critiche feroci per l’ex Bayer Leverkusen arrivano da Alberto Cerruti, firma storica della Gazzetta dello sport, che in un suo editoriale si è detto sorpreso di come Gattuso schieri ancora Calhanoglu. Ecco un estratto: “Inutile, quindi, insistere on Calhanoglu il Rivera del Bosforo che gioca con il numero 10 del vero Rivera, ma si ostina calciare in porta senza inquadrarla mai, con un egoismo che non fa bene alla squadra. Gattuso gli ha giustamente concesso molte possibilità per riprendersi dopo il difficile avvio con Montella, prima nella stagione scorsa e poi quest’anno. A questo punto, però, sono troppi gli indizi che costituiscono una prova e dopo un intero girone d’andata, più due partite del ritorno, una di coppa Italia e una di Supercoppa, non si può certo dire che Calhanoglu abbia ripagato la fiducia di Gattuso e i fischi di San Siro ne sono una indiretta conferma”.
A dispetto di tutto questo però, Calhanoglu dovrebbe essere ancora titolare nel match di stasera sempre contro il Napoli, valido per i quarti di finale della Coppa Italia. Si gioca a San Siro in gara secca, chi passa troverà in semifinale la vincente a sfida di giovedì fra Inter e Lazio.