La sua prima stagione in MLS non è stata propriamente delle più esaltanti, Javier Hernandez però ha iniziato la sua seconda annata negli Stati Uniti facendo ciò che da sempre gli viene meglio in assoluto: segnare.
L’attaccante messicano, che aveva concluso il suo primo anno con i Los Angeles Galaxy realizzando appena due reti in dodici partite, nelle sue prime due gare del nuovo campionato si è ritagliato un ruolo da protagonista assoluto.
Dopo la doppietta decisiva segnata nella prima giornata di regular season nel 3-2 contro l’Inter Miami, il Chicharito non solo si è ripetuto, ma si è addirittura migliorato. Nella seconda gara, quella che ha visto i suoi Galaxy imporsi contro i Red Bulls, ha infatti realizzato la tripletta che è valsa il 3-2.
Hernandez sta viaggiando ad una media di un goal ogni 34’ di gioco e l’ultimo exploit gli è valso il riconoscimento di MLS Player of the Week. Ma c’è di più.
Nella storia della MLS solo Brian Ching dei Houston Dynamo nel 2006 era riuscito a segnare cinque goal nelle prime due partite di campionato, cosa questa che lo consegna due volte alla storia, visto che tra l’altro nessuno giocatore dei Galaxy era riuscito a fare tanto.
Per il Chicharito, che è diventato il primo giocatore della sua franchigia a realizzare una tripletta nel torneo dai tempi di Zlatan Ibrahimovic (in un 7-2 contro lo Sporting Kansas City nel settembre 2019), si tratta di una rivincita.
Nelle scorse settimane infatti, l’ex attaccante di Manchester United, Real Madrid e Bayer Leverkusen, aveva promesso un pronto riscatto dopo una stagione non indimenticabile. “Il passato non possiamo cambiarlo, ma io sono concentrato esclusivamente sul presente”.