Ieri ne ha parlato anche Roberto Mancini e da giorni sembra che più che la prova e il risultato della nazionale italiana – impegnata oggi con la Finlandia – conti più la simulazione di Bonucci nella gara con l’Armenia. Il difensore della Juventus è entrato nel tritacarne della critica, attirandosi gli strali di addetti ai lavori e di tanti appassionati ma c’è chi non ci sta. E’ il caso di Marcello Chirico che, pur riconoscendo qualche colpa al giocatore, condanna l’ipocrisia generale.
L’ACCUSA – Il giornalista de Il Bianconero, volto noto di 7Gold, assicura di destestare i simulatori, di qualsiasi squadra essi siano. Juve compresa. Ricorda che anche le pantomime di Lichtsteiner e le patetiche scenette di Chiellini dopo qualche contrasto duro, non gli sono mai piaciute ma allo stesso tempo rigetta i moralizzatori. Per Chirico tanta cattiveria nei confronti di Bonucci nasce solo perchè è un giocatore della Juve, che per questo motivo va massacrato. Poi però sposta il tiro contro i tifosi del Napoli e scrive: “Siccome nelle settimane scorse ci si era permessi, e pure a ragione, di appiccicare l’etichetta di tuffatore a Mertens per l’episodio di Firenze che procurò un rigore inesistente al Napoli, taluni napoletani si sentono ora in diritto di fare la morale a Bonucci, riempendolo di insulti e chiedendo che gli venga tolta pure la fascia di capitano della Nazionale. Una Nazionale per la quale parecchi di loro non tifano nemmeno, non ritenendosi italiani ma borbonici.Una Nazionale che diventa, per loro così come per molti altri tifosi di altre squadre, il pretesto per sentirsi improvvisamente patrioti e come tali offesi per il comportamento di Bonucci, colpevole di aver leso in quel modo all’immagine dell’Italia intera, dei suoi cittadini e della bandiera. Non ci crede nessuno”.
LE REAZIONI – Il mondo del web si spacca, i napoletani replicano: “Si insulta, eventualmente, Bonucci non la Juve. E lo si fa in quanto capitano della Nazionale e non giocatore della Juventus. Paranoia” o anche: “I tuoi continui attacchi solo alla città di Napoli ed ai napoletani rendono la tua credibilità pari a zero”, oppure: “Sei ossessionato ma la vuoi finire fai tenerezza mi sembra che non sei poi così sicuro di questa Juve, paura?”. Di diverso avviso i fan bianconeri: “Marcello, hai perfettamente ragione. Io continuo a dirlo: Calciopoli per la Juve non è ancora finita e non finirà mai. Vogliono mandarci ancora in B, visto che non c’è altro modo di batterci. Tutti i sintomi ci sono, da due tre anni ci attaccano in tutti i modi, come allora” o anche: “Ormai ogni evento è motivo per attaccare la Juventus e dimenticano o meglio evitano di guardare altro… Per esempio truffatori” e infine: “Il problema sta non solo nel tifo anti Juve, ma quel che è più grave sta nel fatto che anche i media, TV comprese non soffrono lo strapotere sportivo della Juve”.