Davide Cassani resterà il commissario tecnico della Nazionale italiana di ciclismo fino al termine del suo incarico, già fissato per il 30 settembre 2021. Il ct ha avuto un incontro chiarificatore con il presidente della Federciclismo Cordiano Dagnoni dopo le polemiche seguite alla prova deludente degli Azzurri nella prova in linea a Tokyo 2020: è tornato il sereno, Cassani resterà regolarmente in carica per gli imminenti Europei e i Mondiali.
Al termine del contratto, Cassani cambierà ruolo: “Dopo 8 anni è giusto cambiare, ed il Campionato del Mondo nelle Fiandre sarà il mio ultimo da CT, ma non sarà il mio ultimo incarico in Federazione. Da sempre porto la maglia azzurra nel cuore“, la nota pubblicata dalla Federciclismo.
“Ringrazio il presidente Cordiano Dagnoni ed il Consiglio Federale per la fiducia che mi è stata dimostrata nel propormi questo nuovo ruolo all’interno della FCI. Per me si tratta di un ulteriore stimolo e sono sicuro di poter dare un fattivo contributo in un altro ambito che non è più quello tecnico“.
Così invece Dagnoni: “Ringrazio Davide per aver sposato lo spirito del gruppo ed essersi dimostrato uomo FCI a 360° condividendo con noi progetti e visione. Ora rimaniamo concentrati verso i prossimi obiettivi a partire dagli Europei di Trento“.