Non ha potuto partecipare all’ultimo Giro d’Italia per la beffa della positività al Covid poco prima della partenza nel suo Abruzzo, ma comunque il 2023 di Giulio Ciccone è stato finora buono con tre vittorie importanti tra i giri di Comunità Valenciana, Catalogna e Delfinato. Adesso due appuntamenti importantissimi: il Campionato Italiano e il Tour de France.
In questo fine settimana è infatti in programma l’attesa prova in linea nazionale in quel di Comano Terme, in Trentino Alto-Adige. Gara dove Ciccone farà di tutto per arrivare al successo finale e presentarsi con la maglia tricolore al via del Tour de France, che scatterà in Spagna il 1° luglio da Bilbao per poi chiudersi il 23 come sempre sugli Champs-Élysées di Parigi.
Queste le parole di Ciccone a pochi giorni dal Campionato Italiano: “È un percorso molto duro ed esigente con un finale aperto a più scenari. Penso si adatti alle mie caratteristiche, ma si tratta di una gara non facile. Mi aspetto tanta selezione, bisognerà prestare attenzione agli attacchi da lontano perché non è semplice ricucire e controllare la gara. Il Campionato Italiano è una sfida affascinante e difficile”.
Sul Tour de France che scatterà tra una decina di giorni, Ciccone ha quindi parlato di un suo desiderio: “A livello morale sarebbe molto importante presentarsi al via del Tour con la maglia tricolore. Quel che hanno saputo fare Vincenzo Nibali e Fabio Aru è storia. Io voglio provare a scriverne una nuova”.