Dopo la netta e schiacciante vittoria contro Dimitrov nessuno poteva immaginarsi che il cammino di Rafael Nadal a Montecarlo si sarebbe interrotto appena il giorno seguente.
Eppure, contro ogni pronostico, il maiorchino deve affrontare una giornata decisamente sulla complicata sulla sua superficie preferita e alla fine è costretto a cedere il passo a un superlativo Andrey Rublev.
Il russo, aiutato da colpi solidi e profondi, non mostra sin dall’inizio alcun timore reverenziale e prendendo coraggio dagli erriori di un Nadal sottotono alla fine si impone con il risultato di 6-2 4-6 6-2 dopo più di due ore e mezza di gioco.
Per il 23enne di Mosca ora, atteso in semifinale dal norvegese Casper Ruud, il sogno di raggiungere la prima finale della carriera in un Masters 1000 non è affatto più un’utopia.