Dopo aver difeso con le unghie la partecipazione alla Conference League, nella quale è l’esponente azzurra assieme a una brillante Fiorentina, la Lazio di Maurizio Sarri mette a rischio i quarti con una prova sconcertante, dopo il vantaggio firmato Pedro: gli olandesi non si scompongono e volgono a loro favore il risultato con Pavlidis e Kerkez, ex gioiello della Primavera del Milan.
- Lazio-Az Alkmaar, Pedro fa sorridere Sarri
- Lazio-Az Alkmaar, l'ex milanista Kerkez sugli scudi
- Lazio-Az Alkmaar, promossi e bocciati
- Lazio-Az Alkmaar, il tabellino
Lazio-Az Alkmaar, Pedro fa sorridere Sarri
Ottima partenza della Lazio, che capitalizza la mole di gioco con Pedro, abile nel girare a rete il servizio di un Zaccagni inesauribile: Felipe Anderson cuce il gioco e Milinkovic-Savic si propone, ma è l’Az Alkmaar a crescere e solo la fortuita deviazione di Cataldi sul palo evita il pareggio; sul duplice fischio è però la manovra Karlsson-Pavlidis a punire Maximiano, complice la palla persa in fase di costruzione dal basso da Milinkovic-Savic, che poco prima del duplice coglie la traversa.
Lazio-Az Alkmaar, l’ex milanista Kerkez sugli scudi
E’ una seconda frazione con una Lazio tanto imprecisa quanto sfortunata sotto porta, al punto da domandarsi già : quanto manca Ciro Immobile? Se l’ex talento rossonero Kerkez, finito nel mirino anche dei capitolini, finalizza la ripartenza nata da un altro svarione della difesa biancoceleste, sono parecchi gli errori dei laziali: se sull’1-1 Felipe Anderson, alla partita consecutiva numero 84, incoccia sul palo, sono in sequenza Luis Alberto e Milinkovic-Savic a costruire la chance della nuova parità , con lo stesso brasiliano che spreca da due passi.
Lazio-Az Alkmaar, promossi e bocciati
Zaccagni 7: moto perpetuo sulla fascia sinistra, è imprendibile per il suo marcatore, non a caso sforna l’assist per l’1-0
Milinkovic-Savic 5: da una sua palla persa nasce l’azione del pari; il serbo non si dà per vinto, ma è fermato subito dalla traversa
Pedro 6.5: non si vede granché, ma firma un gol frutto di estrema coordinazione balistica
Patric 5.5: lento in marcatura, viene graziato dal palo che respinge la deviazione di Cataldi sull’1-0
Karlsson 6.5: fisico messo a disposizione dei compagni, entra nelle manovre insidiose degli ospiti
Kerkez 6.5: sufficienza più che meritata per la freddezza con cui infila la sfera sotto le gambe di Maximiano
Lazio-Az Alkmaar, il tabellino
Lazio-Az Alkmaar 1-2 (1-1)
Marcatori: 18′ Pedro (L), 45′ Pavlidis (A), 17′ st Kerkez (A).
Lazio (4-3-3): Maximiano; Lazzari, Patric, Casale (46′ Romagnoli), Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi (70′ Vecino), Luis Alberto; Pedro (70′ Cancellieri), Felipe Anderson, Zaccagni. A disposizione.: Provedel, Magro, Gila, Pellegrini, Hysaj, Marcos Antonio, Basic, Romero. Allenatore: Sarri.
Az Alkmaar (4-3-3): Ryan; Sugawara, Goes, Hatzidiakos, Kerkez (82′ M. de Wit) ; Clasie, Mijnans, Reijnders; Odgaard (82′ Mihailovic), Pavlidis (82′ Meerdink), Karlsson (82′ van Brederode). A disposizione: Verhulst, Owusu-Oduro, Yusuf Barasi, Lahdo, Buurmeester, Schouten. Allenatore: Jansen.
Arbitro: Sig. Nyberg.
Ammoniti: Clasie (A), Kerkez (A).