Antonella Bellutti, ex campionessa olimpica è in corsa per la presidenza del Coni le cui elezioni si terranno il 13 maggio a Milano.
Ai microfoni della trasmissione radiofonica Radio Anch’io Sport è tornata proprio sulla sua candidatura e sul alcuni retaggi presenti nel mondo sportivo. “In 100 anni di storia il Coni ha avuto funzioni di ministero – e poi – Ora abbiamo una persistenza di logica di potere con troppi presidenti ancorati al loro ruolo che continuano a ostacolare un cambio con giovani e donne al comando. Il Coni ha l’esigenza di riprendersi il suo ruolo, c’è un mostro a tre teste che mette anche i grandi elettori in una situazione difficile.
Ci vuole una dirigenza nuova capace di dialogare con le istituzioni e che sappia dare autorevolezza al Coni. Ci sono dei problemi vecchi e nuovi, metterei al centro dell’attenzione l’esigenza di avere una visione di insieme. Lo sport deve avere diritto di cittadinanza mettendo davanti a tutto l’attenzione per la scuola e le associazioni”.