Paride Saccoia ha una storia da raccontare. Una storia d’acqua – il suo elemento – e di passione, quell’ardore che cresce e si coltiva con il tempo e la lontananza che abbiamo imparato – tutti – a conoscere in questa quarantena. Distanti quanto basta per capire che cosa dona la lentezza e che cosa taglia a causa delle distanze. Dopo due mesi, Paride, centrovasca e capitano del Posillipo, rivedrà la sua fidanzata, Luisa Ieluzzi, ballerina solista del San Carlo.
Il pallanuotista e la ballerina: l’amore tra Paride Saccoia e Luisa Ieluzzi
Il loro lockdown è durato 56 giorni. Due mesi in pausa, due mesi di contatti virtuali e di ansie. “Le porterò una vaschetta del gelato che produce papà e finalmente ci potremo riabbracciare – ha confidato all’ANSA Saccoia -. In quattro anni che stiamo insieme non era mai successo che stessimo lontani tanto tempo. Non ci vediamo dall’8 marzo”.
“Sono emozionatissima – ha fatto sapere Luisa – dopo due mesi che ho vissuto blindata a casa rivedrò Paride, ma manterrò comunque le distanze”.
Il futuro del loro amore: la fase 2
Il loro rapporto, in questi due mesi, non si è indebolito. E’ solo cambiato. “In questi due mesi siamo rimasti in contatto con le videochiamate – ha raccontato Paride – un modo per sentirci vicini. Anche se poi in realtà non abitiamo lontanissimi, io a Napoli e lei ad Afragola (comune dell’area nord distante una manciata di chilometri dal capoluogo partenopeo, ndr) ma siamo rimasti bloccati dal lockdown. La quarantena è arrivata proprio mentre eravamo alla ricerca di un appartamento per andare a convivere…”.
Un progetto che, in questa fase 2 appena iniziata, potrà trovare forma e sostanza. In un passo a due, in un triplice fischio, in una casa insieme.
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