L’incontro che Maurizio Sarri e Cristiano Ronaldo si apprestano ad avere in Grecia sarà più di una normale chiacchierata conoscitiva tra il neo allenatore della Juventus e la stella più brillante dei bianconeri.
Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, i due si sarebbero già sentiti privatamente, e Sarri avrebbe accennato alcuni aspetti tattici che verranno approfonditi nel “vertice” greco. La questione è l’utilizzo di CR7 come punta centrale nel tridente o largo nel 4-3-3 che ha in mente Sarri: una scelta che potrebbe avere ripercussioni importanti anche sul mercato della Vecchia Signora, per quanto riguarda il reparto d’attacco.
L’incontro a Costa Navarino potrebbe definire la strategia di mercato che il club bianconero si appresta a seguire nelle prossime settimane. Se il cinque volte Pallone d’Oro giocasse centralmente, Paratici si focalizzerebbe più sugli attaccanti esterni: Douglas Costa potrebbe restare, Federico Chiesa diventerebbe ancora più un obiettivo prioritario mentre sarebbe da valutare la permanenza di Dybala.
Se invece dopo il confronto si decidesse per una posizione più esterna di Ronaldo, allora il nome di Mauro Icardi tornerebbe in primo piano, riporta Sportmediaset. Altrimenti se sfumasse Maurito Gonzalo Higuain potrebbe restare a Torino.
Queste le parole di Sarri in conferenza stampa nei confronti di Ronaldo: “Credo che possa giocare in qualsiasi ruolo. Ho allenato giocatori molto forti nel Chelsea ma qui si va a un livello superiore. CR7 è al top mondiale, è un’emozione. Ha dalla sua quasi tutti i record del calcio mondiale, mi piacerebbe fargliene battere qualcun altro per incidere in qualche modo sulla sua carriera”.
Frasi che avranno fatto piacere a Ronaldo, che spera di aumentare il suo bottino di reti con l’ex Chelsea dopo il calo agli ordini di Allegri (solo 28 reti stagionali, dal 2009 non faceva così male).
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