Per la Juventus è in arrivo il derby, sfida che ha spesso rappresentato uno snodo cruciale nelle ultime stagioni dei bianconeri sulla strada verso lo scudetto.
Sembrava poter essere così anche in questa stagione con la rimonta nella stracittadina d’andata siglata dai gol di Cuadrado e Bonucci negli ultimi minuti, ma poi alla squadra di Andrea Pirlo è mancata la necessaria continuità per tenere il passo dell’Inter.
Così, con un ampio distacco dai nerazzurri e solo undici partite da disputare, lo stesso Juan Cuadrado non si fa illusioni nella rincorsa dei bianconeri al decimo titolo consecutivo.
Intervenuto ad un incontro organizzato dal Liceo Scientifico e delle Scienze Applicate S.Anna a tema: “La sfida del Covid nello Sport”, Cuadrado ha affrontato la questione con realismo: “Pensiamo a vncere queste ultime partite e cercare di stare nei primi posti per raggiungere la Champions. La finale di Coppa Italia è importante visto che siamo usciti dalla Champions”.
Segue un’accorata difesa di Andrea Pirlo: “Il mister sta facendo un grandissimo lavoro, non è facile arrivare in un top club. Ci sono cambiamenti e giocatori nuovi, dobbiamo avere pazienza. Le sconfitte non dipendono da lui, siamo noi che andiamo in campo. Noi abbiamo perso dei punti che non dovevamo e per questo ci troviamo in questa situazione. Dobbiamo crederci fino alla fine e provare a fare più punti possibile”.
Poi una riflessione sul calcio ai tempi del Coronavirus: L’effetto dello stadio vuoto è brutto, i tifosi sono la nostra carica. Ma siamo professionisti e dobbiamo cercare di fare sempre le cose nel migliore dei modi. Credo che piano piano si potrà riavere qualche tifoso allo stadio”.