Da Baggio a Vlahovic: mercato, incroci e veleni tra Fiorentina e Juve

Fonte: Ansa

Prima di Vlahovic sono stati tanti i giocatori idoli della Fiorentina a passare dal viola al bianconero: da Baggio in poi sempre con tante polemiche

Nel 1990 il trasferimento che più è passato alla storia, quello del Divin Codino Roberto Baggio dalla Fiorentina alla Juve. I Pontello cedono ai soldi, la città esplode letteralmente dando vita a una guerriglia urbana intorno a quella che all'epoca era la sede viola.

Baggio era considerato l'erede di Antognoni in viola, colui che rifiutò la Juve: «Non ho tradito chi tifava per me»

Nel 2009, nonostante la minaccia dei tifosi di non sottoscrivere abbonamenti, i viola cedono Felipe Melo ai bianconeri che pagano la clausola rescissoria da 25 milioni.

Nel 2017 è Bernardeschi, dopo tre stagioni da leader della Fiorentina in cui è cresciuto attraversando tutte le squadre giovanili, a salutare per passare alla Juve. I bianconeri lo pagano 40 milioni

La storia si ripete ancora con il passaggio con pagamento dilazionato del nuovo talento Chiesa nell'ultimo giorno di mercato

Tanti i giocatori che hanno vestito le due maglie, in particolare molti hanno fatto la tratta inversa Torino-Firenze, tra questi Di Livio nel 1999

Un altro reduce dell'ultima Champions Juve, Moreno Torricelli nel finale di carriera ha vestito la maglia viola

Singolare il caso di un giovanissimo e capelluto Giorgio Chiellini che nel 2004 viene dato in prestito proprio dalla Juve alla Fiorentina dove gioca un anno in serie A prima di tornare alla Juve

Altri cambi di maglia più o meno noti, Emiliano Moretti nel 2002, Valeri Bojinov nel 2006, Neto nel 2015, tutti dalla viola alla Juve mentre Miccoli andò a Firenze da Torino nel 2004