Davide Rosticci aveva solo 18 anni, è morto mercoledì sera a seguito delle ferite riportate in un incidente stradale avvenuto nel tardo pomeriggio a Milano, tra via Basilea e via Bisceglie. La motocicletta, sulla quale viaggiava il ragazzo, è finita contro un’auto che proveniva in senso opposto e svoltando non ha dato la precedenza – da una prima ricostruzione – prendendo in pieno la moto, che dopo l’impatto ha preso fuoco.
La 32enne alla guida, che risulta indagata per omicidio stradale, stando a quel che riferisce Il Giorno, è stata tra le prime persone a fermarsi e a intervenire per aiutare il ragazzo.
- Davide Rosticci, la dinamica dell'incidente
- La veglia di preghiera per Davide
- La passione per il calcio e i motori
Davide Rosticci, la dinamica dell’incidente
Davide, che era in sella alla moto, è stato soccorso subito dopo l’impatto e trasferito in gravi condizioni all‘ospedale San Carlo di Milano. Sul posto personale del 118, i vigili del fuoco e gli agenti della Polizia locale che dovrà stabilire con una ricostruzione definitiva della dinamica dell’incidente, l’accaduto.
E rispondere alle domande su questa tragedia della strada, che ha colpito la sua famiglia, un’intera comunità, compresa quella sportiva. Davide, infatti, era un giovane calciatore.
Nei riguardi della famiglia, è giunto il cordoglio da parte della parrocchia San Giovanni Battista alla Creta del quartiere, alla periferia di Milano, frequentata assiduamente dal ragazzo.
«Tutta la comunità parrocchiale si unisce al dolore della famiglia Rosticci per il decesso del giovane Davide avvenuto ieri in un incidente stradale» si legge in un post pubblicato su Facebook.
La veglia di preghiera per Davide
Per stringersi attorno alla famiglia, ai genitori e a tutti i cari che hanno subito questa grave perdita è stato organizzato un momento di preghiera, nella serata del 16 febbraio, come segnale di sostegno verso i parenti del 18enne e la Asd Polisportiva Assisi, di cui il ragazzo faceva parte.
La passione per il calcio e i motori
L’associazione sportiva ha sospeso, come si legge nel post, tutti gli allenamenti e le gare in casa e in trasferta fino a domenica in segno di lutto. «La scomparsa di Davide colpisce tutti, grandi e piccoli» è il messaggio affidato ai social dall’Asd. Davide, infatti, era un assiduo della parrocchia e, da amante del calcio, aveva preso parte e continuava ad allenarsi con la squadra di calcio a 7 della polisportiva.
Quel che emerge dai social e dal ritratto che ne è stato restituito dalle persone vicine, era un diciottenne con la grande passione per la sport e i motori: amava la F1, le moto ma era anche altrettanto attento a bordo della sua Ktm 390 che aveva immortalato i diversi reel su Instagram. Idem dicasi per quanto pubblicato sulla Ferrari e sulle monoposto, altra sua passione.
Proprio nelle stories, sei settimane fa, aveva pubblicato la moto in primo piano e, in lontananza, un sorta di invito alla prudenza: “La strada non è una pista di velocità”.