La grande attesa prima della sfida che vale la possibilità di entrare nella storia. L’Italia si prepara a scendere in campo per la finale della Coppa Davis. Alle 16 gli azzurri sfidano l’Olanda a Malaga per provare a conquistare per la seconda volta il trofeo più importante nelle competizioni a squadre.
- Sinner a caccia del record di Federer
- Volandri punta ancora su Berrettini
- Doppio affidato a Bolelli e Vavassori?
Sinner a caccia del record di Federer
Le speranze azzurre sono ovviamente legate a Jannik Sinner. Il numero 1 al mondo scenderà in campo per il secondo singolare di giornata che dovrebbe vedere la sfida con l’olandese Tallon Griekspoor. Una sfida per nulla inedita anche nel corso di questa stagione, nel 2024 i due si sono affrontati in tre circostanze: la semifinale a Rotterdam con vittoria dell’azzurro in due set, i 16esimi di finale a Miami con il numero 1 al mondo che ha trionfato in tre set e poi sempre ai 16esimi ad Halle con la battaglia sull’erba che vide Jannik trionfare al terzo set. In tutte e tre le occasioni per Sinner è arrivata anche la vittoria del torneo. Ma contro l’olandese c’è in palio anche un record, che potrebbe arrivare anche in caso di ko, se Sinner non dovesse perdere in due set, sarebbe il secondo nell’era Open a riuscire nell’impresa di chiudere una stagione vincendo almeno un set in tutte le partite disputate, impresa che era riuscita a Federer nel 2005.
Volandri punta ancora su Berrettini
Squadra che vince non si cambia, o quasi. Filippo Volandri nella scorsa edizione della Coppa Davis provò diverse soluzioni per il singolare, a Malaga dopo aver puntato su Musetti nella sfida contro l’Argentina ha deciso di virare su Matteo Berrettini. Idea che si è rivelata vincente contro l’Australia e che il capitano azzurro replicherà anche contro gli Orange con “Martello” che sfiderà per la seconda volta nel giro di pochi mesi Botic van de Zandschulp. I due infatti si sono incrociati nel girone di Davis di Bologna con il romano che riuscì a spuntarla dopo una vera e propria battaglia al terzo set.
Doppio affidato a Bolelli e Vavassori?
Che succederà in caso di pareggio? Contro l’Argentina, Volandri ha scelto la strada del “Sinner più uno” che in quel caso è stato uno straordinario Matteo Berrettini ma con l’Olanda in finale potrebbe prendere una strada diversa. Sia Jannik che Matteo sono reduci dalle fatiche di Malaga con la semifinale che è andata in scena solo ieri, mentre gli Orange hanno avuto un giorno in più di riposo. Il numero 1 al mondo inoltre arriva alla fine di una stagione lunghissima piena di impegni e di partite e chiedergli di giocare sia singolare che doppio potrebbe essere troppo. Per questo motivo almeno alla vigilia del match la sensazione è che gli azzurri possano affidarsi agli specialisti Bolelli e Vavassori contro Koolhof e van de Zandschulp. Ovviamente non c’è nulla di definito e tutto potrebbe cambiare in corso d’opera.