La Bertram Derthona è al centro dell’attenzione del mondo della pallacanestro. E tra i giocatori del roster dei piemontesi si deve registrare anche il buon inizio di Ariel Filloy, esperto playmaker e collante del gruppo, che sembra rifiorito dopo una stagione in seconda fila a Pesaro. Consigli in vista del quarto di finale terribile e affascinante con la Virtus Bologna nell’intervista al Corriere edizione Torino.
Ecco che tipo di partita si aspetta il play piemontese. A Bologna mi aspetto una gara molto fisica contro una squadra di taglia più grande della nostra, che anche se ha cambiato qualche giocatore resta di grandissimo livello pure in Europa. Dobbiamo andare là e adeguarci al loro livello, seguendo la strada che fin qui per noi è andata benissimo.
Ecco il lato migliore della Bertram Derthona: “stiamo giocando una gran bella pallacanestro. Abbiamo già una nostra identità, sappiamo quale tipo di basket vogliamo fare e ci proviamo sempre. Magari a volte sbagliando, però si vede questa identità. Tutti cerchiamo di collaborare, poi dipende dalle giornate ma non ci sono egoismi. Stiamo lavorando tutti insieme in quella direzione. Ecco ciò che davvero mi piace di più dopo queste prime partite.”
Tattica contro Bologna? Ecco la risposta di Filloy: “Con la Virtus dobbiamo essere carichi, pronti ad affrontare una vera battaglia, attenti a non fermare troppo la palla in attacco, mantenendo sempre il giusto dinamismo. E poi difendendo forte.”
