Ultimo aggiornamento:
Coppa del Mondo Sci Alpino 2024-25
Killington (Stati Uniti) 30 novembre 2024
Gigante femminile
Le italiane:
18. ZENERE (ITA) a 3”62
19. COLLOMB (ITA) a 3”89
21. GHISALBERTI (ITA) a 2”87
26. DELLA MEA (ITA) a 6”43
Delusione per Federica Brignone nel gigante di Killington con l’azzurra che esce nella seconda manche dopo aver chiuso al settimo posto nella prima. Zenere migliore delle azzurre, è 18esima. Primi punti in coppa del Mondo per la giovanissima Collomb.
Tutti gli occhi sono puntati su Mikaela Shiffrin a caccia della vittoria numero 100. La statunitense dà vita a un testa a testa con la svedese Hector ma per lei finisce presto la gara che è protagonista di una brutta caduta.
Grande prova della svedese Hector che fa valere tutto il suo talento e la sua esperienza e si piazza al primo posto provvisorio lanciando la sfida a Shiffrin.
E’ il momento delle migliori con la prova di Stjernesund che scende per terzultima. La norvegese parte molto forte ma non riesce a scalzare dalla prima posizione la croata Ljutic.
Il primo posto provvisorio cambia ancora con la splendida prova della croata Ljutic che chiude con quasi un secondo meglio di Moltzan.
Al primo posto della classifica va la statunitense Moltzan che scalza la sua compagna di squadra O’Brien quando mancano solo cinque atlete alla fine.
Tocca a Federica Brignone che nella prima manche ha commesso qualche errore finendo solo al settimo tempo. Ma dopo una buona prima parte di gara arriva l’uscita dal percorso. Dopo la vittoria una brutta delusione per l’Italia.
Prova incredibile della Bocock che riesce a terminare la sua prova nonostante la perdita del bastoncino a metà percorso.
Prova opaca per Lara Gut-Behrami che dopo il trionfo in Coppa lo scorso anno, ha dovuto saltare le prime gare di questa stagione per qualche problema fisico.
Nina 0’Brien nonostante qualche errore riesce a far esultare il pubblico americano andando al comando provvisorio della gara.
E’ il momento di Lara Colturi, l’atleta italiana che corre con i colori dell’Albania. Dopo il podio in slalom su di lei si sono concentrate tutte le attenzioni. A Killington arriva una prestazione buona ma che non fa gridare al miracolo.
Grande seconda manche della slovena Dvornik che si candida a una grande rimonta nel gigante di Killington.
Prime 15 prove nella seconda manche con la svizzera Holdener al comando della classifica provvisoria. Ottima rimonta dell’azzurra Zenere che recupera al momento 8 posizioni dopo il 29esimo posto nella prima manche.
Caduta per la francese Direz che stava spingendo a tutti ma perde l’equilibrio nel tratto più inclinato.
Tocca a Giorgia Collomb, la 18enne azzurra fa una prima parte molto decisa. Ma nella seconda parte cerca di essere un po’ conservativa e chiude con il quarto tempo provvisorio ma per lei resta un ottimo risultato.
A scalzare Zenere dalla prima posizione ci pensa la svizzera Holdener che si porta al primo posto provvisorio nella seconda manche.
Zenere continua la sua rimonta, l’azzurra 29esima dopo la prima manche, recupera un’altra posizione dopo la discesa di Simona Wild.
Tocca a Lara Della Mea prova a scalzare la compagna di squadra dal primo posto provvisorio. L’azzurra, partita con il 37, nella prima prova però cade. Si rimette in piedi ma non riesce ad ottenere un buon tempo finendo prima solo della canadese Richardson.
Zenere continua a scalare posizione anche dopo la discesa della tedesca Aicher che si piazza al secondo posto.
Tocca alla seconda azzurra in gara in questa seconda manche con Ghisalberti che è già felice di essere riuscita a entrare nella seconda prova. Per la Ghisalberti arriva però il secondo posto a 30 centesimi da Zenere.
Zenere ancora al comando dopo la seconda prova della Gisin che non riesce a far correre i suoi sci e finisce lontanissima dall’azzurra.
Tocca alla prima azzurra Asja Zenere che conclude la seconda manche con il tempo di 57”67 e si prende la testa momentanea della classifica.
Comincia la seconda manche del gigante di Killington. La prima a scendere in pista è la norvegese Lysdahl.
Conclusa la prima manche a Killington. Shiffrin davanti a tutte, Brignone settima a 1”26 (e a 65 centesimi dal podio). Altre quattro azzurre alla seconda manche: Collomb (20ma), Della Mea (24ma), Ghisalberti (27ma) e Zenere (29ma). Seconda manche al via alle 19 italiane.
Ottima prova della francese Breche, che fa scivolare di una posizione Collomb. Anche Della Mea, Ghisalberti e Zenere alla seconda manche.
Ottima performance di Collomb: diciannovesimo tempo a 2”34 da Shiffrin! È nelle trenta!
Settima Brignone, 22ma Della Mea, 26ma Ghisalberti e 27ma Zenere fino a questo momento (mancano 12 atlete): fuori Bassino, Platino e Melesi. E ora tocca a Giorgia Collomb.
Ottavo tempo per la statunitense Bocock, padrona di casa! Un solo centesimo alle spalle di Federica Brignone. E questo fa scivolare al 31mo posto Marta Bassino, che è fuori dalla seconda manche.
Scivola al 31mo posto anche Platino, al momento Bassino è 30ma e a fortissimo rischio taglio.
Primo verdetto: Melesi è già fuori dalle prime 30, dopo la 25ma posizione arpionata dalla norvegese Lysdahl. Ancora 25 atlete al termine, c’è anche Collomb.
Ventesimo tempo per Lara Della Mea, a due secondi e 75: per lei ottime chance di esserci nella seconda manche. Non così, purtroppo, per Marta Bassino. Prossima azzurra Giorgia Collomb col pettorale numero 54.
Ancor meglio fa Ilaria Ghisalberti, ventunesima a tre secondi e 19!
Tre secondi e 25 il ritardo di Zenere: diventa la seconda azzurra, col 22mo tempo parziale. Scivola indietro Bassino.
Tre azzurre a breve in pista: Asja Zenere, Ilaria Ghisalberti e Lara Della Mea. Poi, col pettorale numero 54, toccherà alla promessa Giorgia Collomb.
Quattordicesimo tempo per Dvornik, ora tocca alle atlete fuori dalle prime 30. Al momento Brignone settima, Bassino 21ma, Platino 22ma e Melesi 24ma.
Ventunesimo tempo per Elisa Platino, subito alle spalle di Marta Bassino. Sono sul filo per la seconda manche, bisognerà attendere fino alla fine per capire se saranno dentro.
Ampio ritardo per Roberta Melesi: 4”35. Solo Gritsch ha fatto peggio di lei nella prima manche.
Sedicesimo tempo per l’elvetica Wild, dopo Kappauer tocca alle azzurre Melesi e Platino.
Nono tempo per la statunitense O Brien, che fa scivolare al decimo posto l’italiana d’Albania, Colturi.
Mantiene la settima posizione Brignone, scivola invece Bassino, attualmente sedicesima. La prossima italiana a gareggiare sarà Melesi, dopo cinque atlete.
Nono tempo per Lara Colturi, con un ritardo di un secondo e 63: non ha perso tanto rispetto a Brignone.
Camille Rast in quarta posizione! La svizzera chiude a 75 centesimi da Shiffrin, Brignone scivola al settimo posto. Tocca a Lara Colturi.
Michelle Gisin, l’universale svizzera, si piazza davanti a Marta Bassino: decima con un ritardo di 3”20 da Shiffrin.
Caduta per Liensberger: già fuori la seconda allo slalom di Levi.
Rimedia quasi cinque secondi l’austriaca Gritsch, che “soffia” subito l’ultima posizione a Bassino. Ora al via le 15 del secondo gruppo di merito, ci sono le azzurre Melesi e Platino che scenderanno rispettivamente col pettorale 28 e 29.
Quattro secondi e due centesimi: prima manche da dimenticare per Bassino, non a suo agio sul ghiaccio del Vermont.
Esce pure l’austriaca Scheib, ora è il momento di Marta Bassino!
Anche Moltzan davanti a Brignone, ma per soli due centesimi: ottima la prima parte di gara della statunitense, che poi perde molto.
La croata Ljutic si piazza al quarto posto, facendo scalare di una posizione Brignone. Il ritardo da Shiffrin: 84 centesimi.
Oltre due secondi il ritardo per la francese Direz, che si accomoda momentaneamente all’ultimo posto.
Incredibile, esce anche la norvegese Holtmann. Il ghiaccio di Killington sta giocando brutti scherzi a tante atlete di spessore, già tre ritirate su nove atlete in gara.
Niente da fare per l’austriaca Brunner, che dopo un paio di errori si rialza. Aveva accumulato un ampio svantaggio.
Ottima prova per la norvegese Stjernesund, che rimedia 61 centesimi da Shiffrin, recuperando qualcosa nel finale. Brignone scivola al quarto posto.
Un secondo e 57 il ritardo di Gut-Behrami: la ticinese si piazza momentaneamente in quarta posizione, alle spalle di Brignone.
La svedese Sara Hector chiude ad appena 32 centesimi da Shiffrin, dando un’ottima impressione. Ora tocca a Lara Gut-Behrami
Rischia quasi di uscire Brignone, sullo stesso punto di Robinson! Fede rimane in pista ma perde tanto rispetto a Shiffrin: un secondo e 26.
E ora è il momento di Federica!
Cade la neozelandese Robinson, che fa un bel volo e rischia addirittura di finire contro le reti di protezione! Incidente quasi da discesa per lei, fortunatamente – pare – senza troppe conseguenze
Shiffrin chiude con 1.83 di vantaggio sulla canadese, delirio a Killington.
Iniziato il gigante: 57.61 il tempo di Grenier. Ora tutti in piedi per Shiffrin.
Manca pochissimo al via della prima manche. La prima a scendere in pista sarà la canadese Grenier.
La Fis ha fatto sapere di essere al lavoro per rischedulare i due giganti canadesi. Già, ma quando? E soprattutto dove? Peccato, perché Tremblant è una delle piste preferite da Brignone…
Intanto arriva una brutta notizia. Anzi due. Sono stati ufficialmente cancellati per mancanza di neve i giganti di Tremblant, in Canada, del prossimo 7-8 dicembre.
Un successo pure per Marta Bassino sulla pista statunitense: il 2019 fu l’anno di una fantastica doppietta, con Bassino prima e Brignone seconda.
Un precedente vittorioso per Fede sulle nevi di Killington: nel 2018 ha trionfato nel gigante del Vermont.
È a quota 99, la beniamina del pubblico americano: e può trovare la vittoria numero 100 proprio sulle nevi di casa.
In classifica Shiffrin ha già preso il largo: la statunitense ha trionfato proprio negli slalom di Levi e di Gurgl, mentre Brignone è alla seconda gara stagionale.
Quello di Killington è il quarto appuntamento stagionale, il secondo gigante dopo quello di Solden, in Austria. Si è gareggiato anche a Levi, in Finlandia, e a Gurgl, ancora in Austria, con due slalom.
Dopo le prime prove in Europa, il circo bianco sbarca negli Stati Uniti. Tra oggi e domani si fa tappa a Killington, nel Vermont, dove sono in programma un gigante e uno slalom. Si parte proprio dal gigante e Mikaela Shiffrin, tra le nevi di casa, può andare a caccia della vittoria numero 100 in Coppa del Mondo. A provare a contrastarla, una Federica Brignone più agguerrita che mai. Ma non solo. Pure Marta Bassino punta in alto, anche se c’è da stare attenti alle “solite”: Lara Gut-Behrami, Alice Robinson e Sara Hector in modo particolare. Prima manche al via alle 16 italiane, la seconda alle 19.
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