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Coppa del Mondo Sci Alpino 2024-25
SuperG Kvitfjell (NORVEGIA) 2 marzo 2025
Ancora una volta Federica Brignone. L’azzurra continua nella sua stagione da sogno e conquista la vittoria anche nel superG di Kvitfjell. Dopo due discese positive ma senza podio, l’ultima gara del trittico in Norvegia regala la vittoria all’azzurra che solidifica ancora di più la sua leadership nella classifica di Coppa del Mondo. Alle sue spalle la sua avversaria principale Lara Gut-Behrami e la compagna di squadra Sofia Goggia con un terzo posto che serve da riscatto dopo alcune prestazioni positive ma il podio che le era sempre sfuggito.
Mancano ancora delle discese ma ormai si può celebrare la vittoria di Federica Brignone nel superG di Kvitfjell. Alle sue spalle la rivale Gut-Behrami e Sofia Goggia.
A spaventare le azzurre c’è la prova di Nadine Fest che però nel finale perde qualcosa e finisce distante dal podio.
Continuano le discese, ora è il momento delle vere e proprie outsider. Può succedere ancora di tutto ma Brignone sembra ormai a un passo dalla vittoria. Goggia al terzo posto.
Brignone resta al comando anche dopo le discese di Blanc e altre atlete pericolose. Ma è ancora presto per celebrare la vittoria dell’azzurra.
Lindsey Vonn spaventa per quasi tre quarti di gara poi le mancano le energie e finisce lontano dal podio.
Laura Pirovano cerca di conquistare quel podio che ancora gli sfugge ma nella prima parte non fa benissimo. Per lei una prova positiva ma non esaltante.
Buona prova anche per la francese Miradoli che spaventa solo fino a un certo punto il podio delle azzurre.
Clamoroso recupero della neozelandese Robinson, errore nella parte alta e distacco che supera il secondo. Poi nel finale recupera tantissimo e chiude al quarto posto rischiando di battere Goggia.
Altro spavento con la padrona di casa Lie che mette insieme una bellissima prestazione ma nel finale perde qualche centesimo di troppo e finisce fuori dal podio.
Gut-Behrami beffa Goggia ma è dietro a Federica Brignone. Gara super della svizzera che commette un errore evidente nella parte centrale ma fa una parte finale di grandissimo livello.
Spaventa la prova della ceca Ledecka che fa segnare diversi migliori parziali ma alla fine si piazza solo al terzo posto dopo Brignone e Goggia.
Solo sesto tempo per la svizzera Corinne Suter ma per le azzurre ci sono altri pericoli.
Stephanie Venier porta via la terza posizione a Elena Curtoni. Nell’ultima parte del tracciato bel recupero dell’austriaca.
Sofia Goggia ci prova. L’azzurra vuole provare a chiudere il weekend norvegese con un podio. Anche la sua prova non è perfetta ma sempre all’attacco e arriva seconda con nove centesimi di distacco.
Cornelia Huetter va subito all’attacco di Federica che però commette un errore molto grave, va in rotazione e si deve salvare per provare a rimanere in gara. Per lei arriva un tempo molto alto.
E’ il momento di Elena Curtoni che dopo due discese deludenti cerca il riscatto in SuperG. La sua è una buona prova, senza grandi errori ma forse non molto veloce. E chiude al secondo posto.
Il test sulla prova di Brignone è immediato con la discesa di Macuga ma nel terzo settore il distacco cresce in maniera importante. Per lei alla fine un distacco di 8 decimi.
E’ il momento di Federica Brignone con l’azzurra che mette giù una buona prova nonostante qualche piccola sbavatura. Il vantaggio alla fine è importante ma bisogna aspettare per capire se sarà sufficiente.
E’ il turno della seconda italiana in gara, Roberta Melesi. L’azzurra prova a conquistare punti nella tappa norvegese, la sua non è una prova sicuramente perfetta ma ha il merito comunque di portare a termine la sua prova.
E’ il turno di Emma Aicher che in discesa ha conquistato la sua prima vittoria in Coppa del Mondo. La sua prova può essere già un riferimento importante. Ma anche per lei arriva un’uscita di scena.
La prima a concludere la prova sulla pista norvegese è l’austriaca Raedler che ferma il cronometro sul tempo di 1’31”46
Il primo riferimento per tutto il gruppo diventa così la svizzera Michelle Gisin ma anche l’elvetica dopo una buona prova commettere un errore nella seconda parte del percorso e finisce fuori.
Marta Bassino dà il via alla gara ma commette un errore piuttosto evidente nella parte alta. L’azzurra cerca riscatto dopo non aver preso punti e anche stavolta arriva un’uscita anticipata. La delusione continua.
Federica Brignone sa che sul tracciato norvegese bisognerà andare all’attacco: “E’ un superG molto bello tatticamente, in cui non ci sono passaggi banali. Farà la differenza chi riuscirà ad attaccare a tutta, bisognerà osare tanto. Secondo me è un bellissimo tracciato”.
Sofia Goggia prova ad andare a caccia del podio: “E’ un superG in cui ci si può divertire tanto, ci sono dei passaggi un po’ complicati. Bisogna far bene la parte centrale”.
Pochi minuti al via del superG, condizioni perfette sulla pista norvegese. Curtoni: “E’ una bella gara, la pista mi piace. Qui ho dei bei ricordi. Non vedo l’ora di attaccare”
Saranno 10 le azzurre al vie e si comincia subito con la discesa di Marta Bassino che vuole provare a riscattarsi dopo un periodo molto negativo. Le ultime a partire per la squadra italiana sono le sorelle Delago con Nicol e Nadia che scenderanno una dietro l’altra con il numero 44 e 45.
La prima volta sul podio: Laura Pirovano vuole rompere il tabù. La sciatrice azzurra è stata una delle più consistenti in questa stagione ottenendo sempre ottimi piazzamenti nelle gare di velocità ma quel podio continua a sfuggirgli tra quarti e quinti posti sempre a pochi centesimi dal sogno. Nel superG di Kvitfjell potrebbe essere la volta giusta
Dopo uno strabiliante ritorno alle competizioni a seguito del bruttissimo infortunio dello scorso febbraio, Sofia Goggia ha cominciato ad accusare qualche difficoltà in più. Nel secondo gigante al Sestriere è andata a un passo dal podio e ora vuole finalmente salire quel gradino nel superG in Norvegia.
E’ stata una stagione da sogno fino a questo momento per Federica Brignone ma la veterana azzurra non ha nessuna intenzione di fermarsi. Dopo la vittoria in gigante ai Mondiali, la 34enne valdostana sogna di conquistare un successo anche in SuperG. Ha sempre dichiarato di pensare solo alla gara successiva ma il vantaggio nella classifica generale di Coppa del Mondo è importante e qualche calcolo forse potrebbe cominciare a farlo.
Tre gare veloci in Norvegia e si arriva alla conclusione del trittico con il superG. L’Italia è stata ancora una volta protagonista del circo bianco al femminile anche se a Kvitfjell non è ancora arrivato il podio. Dopo le prime due discese le azzurre, con Brignone e Goggia in testa, sono alla ricerca di una posizione tra le prime tre e ci riprovano con il SuperG. Federica può essere quella più soddisfatta fino a questo momento visto che con i piazzamenti degli ultimi due giorni aumenta il vantaggio nella classifica generale di Coppa del Mondo. Ma la svizzera Lara Gut-Behrami è sempre in agguato.
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