Le ultime due stagioni alla Juventus sono state alquanto opache per Arek Milik, sul piano sportivo (se escludiamo l’exploit in Coppa Italia 2023/2024) ma soprattutto soprattutto sul piano fisico. Quella 2024/2025 conta zero presenze in campo per via dell’infortunio al menisco e per le conseguenze che hanno fatto sì che il recupero per il polacco fosse in salita. Sembrava comunque un capitolo chiuso, con l’attaccante pronto a mettersi per la nuova stagione a disposizione di Igor Tudor che effettivamente ha bisogno di una mano in attacco: e invece Milik si è di nuovo fatto male, questa volta nel contesto meno atteso.
- Il recupero di Milik vanificato da un nuovo infortunio. In palestra
- Gli altri infortunati nella Juve e l'emergenza in attacco
- I tifosi della Juve tra rabbia e sarcasmo. Ma c'è chi difende Milik
Il recupero di Milik vanificato da un nuovo infortunio. In palestra
Il polacco si era appena messo alle spalle un lungo percorso fatto di ricadute e ulteriori operazioni, che lo hanno tenuto lontano dai campi da quell’amichevole tra Nazionali (croce, e solo quella, di tifosi e presidenti), polacca e ucraina, dello scorso 7 giugno 2024, dove subì l’infortunio al menisco mediale del ginocchio sinistro.
L’ex Napoli era riuscito persino a prender parte alla trasferta americana del Mondiale per Club, segno che il percorso verso il pieno recupero era ormai un dato di fatto. Poi la doccia fredda: nelle ultime ore risulta infatti che Milik si è procurato una ferita lacero-contusa alla regione tibiale anteriore destra, come riporta Tuttosport. E questo imprevisto si è verificato durante una normale sessione di allenamento in palestra.
Non è ancora nota la dinamica esatta, ma si conosce la prognosi: si stimano 7 giorni, ma bisognerà anche valutare come evolverà la ferita subita.
Gli altri infortunati nella Juve e l’emergenza in attacco
Milik andrà inoltre suo malgrado ad aggiungersi alla lista del lazzaretto juventino, con una infermeria che vede già la presenza di Lloyd Kelly, Juan Cabal, Nicolò Savona e Mattia Perin, tutti alle prese con il percorso riabilitativo, sedute differenziate e terapie ad hoc.
Ma per Tudor c’è anche da fare i conti con le necessità di un attacco in fase di assestamenti e cambiamenti, ma in balìa anche dell’incertezza. A partire dalla vexata quaestio su Dusan Vlahovic, ma anche lo stesso Milik è effettivamente dato per lasciare i bianconeri. Che devono muoversi sul mercato dopo l’arrivo di Jonathan David, non sufficiente per le necessità offensive della Juve.
I tifosi della Juve tra rabbia e sarcasmo. Ma c’è chi difende Milik
Sia come sia, dagli umori del web i tifosi si dimostrano alquanto stufi delle peripezie del povero Milik, la cui carriera è stata costellata di vari problemi di questo genere. E sempre i tifosi sbottano sui social con commenti di questo tenore: “È una barzelletta… Un anno fuori ed ancora non si capisce per quale motivo… Dovrebbero applicare il taglio come nel basket se i giocatori non sono idonei per scendere in campo”, “L’unico giocatore che s’infortuna senza giocare”, “Non è ora di andare in pensione?”, “Ma perché non ci rescindono il reddito di cittadinanza a sto paccotto”.
C’è però chi sottolinea invece la sfortuna del polacco, anche perché uno gli infortuni mica se li va a cercare. Altri invece hanno puntato sul sarcasmo: “Gli si è stappata l’havaianas e ha preso una storta”, “Gli è caduto il bagnoschiuma sul piede”, “Dentifricio troppo aggressivo, lesione alle gengive” e “Non siamo una società, siamo un ospizio”. In ogni caso auguri di lesta guarigione allo sventurato Milik.