Malaga, Coppa Davis, finale | ||
ITALIA-AUSTRALIA 2-0 | ||
1° sing | Arnaldi (ITA)-Popyrin (AUS) | 7-5; 2-6; 6-4 |
2° sing | Sinner (ITA)-De Minaur (AUS) | 6-3; 6-0 |
doppio | – |
Ultimo aggiornamento:
Malaga, Coppa Davis, finale | ||
ITALIA-AUSTRALIA 2-0 | ||
1° sing | Arnaldi (ITA)-Popyrin (AUS) | 7-5; 2-6; 6-4 |
2° sing | Sinner (ITA)-De Minaur (AUS) | 6-3; 6-0 |
doppio | – |
Impresa epica azzurra a Malaga! Grazie ai successi di Matteo Arnaldi su Alexei Popyrin (7-5 2-6 6-4) e di Jannik Sinner su Alex de Minaur (6-3 6-0) nei due singolari l’Italia batte l’Australia e conquista la seconda Coppa Davis della sua storia a distanza di 47 anni dalla prima. Aussie che perdono così la seconda finale consecutiva dopo quella dell’anno scorso contro il Canada.
Rovescio largo di Sinner, che si rifà obbligando l’avversario all’errore e 15-15. Successivamente Jannik sbaglia una risposta e poi de Minaur si porta sul 40-15 grazie a un serve&volley vincente. L’azzurro però rimonta grazie a una risposta vincente e a un errore dell’australiano col dritto. Ai vantaggi Sinner si procura un championschip point con un bellissimo dritto lungolinea, ma poi manda di poco fuori la risposta. De Minaur annulla un altro championship point, poi però ne concede un altro commettendo un doppio fallo e infine sbaglia con il rovescio. L’ITALIA CONQUISTA LA SECONDA COPPA DAVIS DELLA SUA STORIA
Sinner sale agilmente sul 40-0, poi però de Minaur si arrampica fino al 40-30 grazie al primo doppio fallo dell’azzurro e a una risposta vincente. Jannik poi conferma il doppio break con l’ace e porta l’Italia a un game dalla conquista dell’insalatiera
Ace di de Minaur, passante di Sinner, facilitato da un nastro tutto italiano, seguito da un rovescio lungolinea vincente di Jannik. Sul 15-30 l’australiano si riporta in parità , ma poi subisce una risposta profondissima dell’avversario e concede una nuova chance di break, che è bravo ad annullare scendendo bene a rete. Ai vantaggi l’azzurro strappa nuovamente il servizio al proprio avversario grazie a due bellissimi rovesci
Ancora Sinner! Jannik scappa via sul 40-0, De Minaur rientra sul 40-30, ma con pazienza l’azzurro induce all’errore l’australiano. Tre giochi alla vittoria. Solo tre giochi.
Break! Break! Break! Sinner ha una palla sul 30-40 e la sfrutta! Straordinario soprattutto il passante di Jannik che vale il 30 pari, poi De Minaur va in confusione.
Comincia bene il secondo set per Jannik: De Minaur ricuce fino al 30 pari, poi due ottime battute di Sinner decidono il gioco.
Sinner strappa ancora il servizio a De Minaur e conquista il primo set! Jannik scappa sullo 0-40, l’australiano gli annulla il primo setpoint, l’azzurro chiude al secondo!
Sinner a un gioco dal set! Jannik annulla una palla break a De Minaur sul 30-40, poi chiude con un paio di discese a rete da campione.
Sinner non sfrutta una palla break per portarsi sul 5-2! De Minaur ritrova lucidità nel finale del game e porta a casa un punto che lo tiene in vita nel primo set.
Grande Sinner! Game vinto a zero da Jannik, che sta battendo con micidiale precisione.
De Minaur tiene il servizio. Sinner lotta fino al 30 pari, poi due errori gli costano il game.
De Minaur porta il gioco ai vantaggi, ma alla fine la spunta Sinner! Ottime prime palle di Jannik nel momento cruciale del game.
Sinner fa il break! L’azzurro scappa via sullo 0-30, viene ripreso sul 30 pari, poi strappa il servizio a De Minaur grazie a due errori gratuiti dell’australiano!
Qualche brivido al servizio per Sinner, che comunque conquista il punto. De Minaur è partito molto aggressivo.
De Minaur tiene a zero il servizio: primo turno di battuta devastante dell’australiano.
Comincia il secondo match della finale, De Minaur il primo a battere.
Arnaldi non gioca una buona partita contro Popyrin, vince a fatica il primo set, butta via il secondo ma riesce con orgoglio, coraggio e voglia al terzo set. Ora tocca a Jannik Sinner contro de Minaur.
Il match diventa una vera e propria battaglia con Popyrin che però nei momenti difficili riesce sempre ad aggrapparsi al servizio. Arnaldi lotta alla grande e si conquista un matchpoint. E con il passante Arnaldi conquista la vittoria.
Arnaldi comincia con un bel passante contro l’aggressività dell’australiano. L’australiano però gioca un gran punto per il 15 pari. L’errore di diritto di Arnaldi mette l’australiano sul 15-30. Ma Popyrin si procura una palla break sulla seconda troppo morbida di Arnaldi. L’azzurro reagisce ma l’ennesimo doppio fallo gli complica la vita ma riesce comunque a vincere il game 5-4.
I punti cominciano a diventare sempre più pesanti: sia l’australiano che Arnaldi lasciano qualcosa per strada (15-15) con il primo che però si affida a un servizio potente e preciso per andare sul 40-15. Matteo però gioca con coraggio e porta il game ai vantaggi. Arnaldi conquista anche una palla break sul doppio fallo di Popyrin che poi risponde con un ace. E si va sul 4-4.
Bella risposta dell’australiano sul rovescio di Arnaldi ad aprire il game (0-15). Matteo però risponde subito con un ace. Errore dell’azzurro dopo che la palla tocca il nastro (15-30) e poi gran passante di Poyrin che si assicura due palle break. Prima annullata da un errore dell’australiano e poi la seconda da una bella prima di servizio. Poi Matteo soffre ma porta a casa il game.
Arnaldi concede troppe facili occasioni all’australiano che senza fare nulla di particolare si porta subito sul 30-0. Matteo lotta ma l’australiano continua a tenere i suoi turni al servizio senza grandi difficoltà .
I problemi di Arnaldi al servizio continuano, la seconda palla troppo leggere consente a Popyrin di prendere bene il campo. Ma Matteo riesce a salire di livello nel corso del game e lo conquista a 30.
Popyrin continua a fare affidamento su un servizio che sembra cresciuto di livello nel corso del match e si porta subito con il 40-0 attaccando anche a rete sulla seconda. E chiude il game a 15.
L’australiano adesso rompe subito gli indugi, attacca subito andando a rete e trovando un paio di punti importanti. Arnaldi commette l’ennesimo doppio fallo della sua partita e concede un doppio fallo all’avversario. Due palle break per l’australiano che fallisce di dritto la prima. Popyrin stecca con il rovescio e si va ai vantaggi con Arnaldi che ottiene un game difficilissimo.
Il servizio del giocatore australiano continua a essere molto affidabile a differenza di quello di Arnaldi. Nello scambio Popyrin eccelle raramente ma è con le prime palle che riesce a costruirsi i vantaggi. Arnaldi lotta alla grande ma l’australiano conquista il game.
Arnaldi fa fatica a rientrare con la testa nel match, continua a commettere troppi errori concede due palle break all’australiano, con un po’ di fatica le riesce ad annullare ma è Popyrin in questa fase ad avere dalla sua l’inerzia del match. Matteo però soffre e riesce a conquistare il game.
Popyrin non è perfetto ma Arnaldi continua a forzare molto i sui colpi e non riesce mai a trovare il ritmo giusto. L’australiano fa poco e nulla in un set che più che vincerlo, ha approfittato quasi della volontà di Arnaldi di perderlo.
Arnaldi continua un set horror, sbaglia praticamente tutto quello che si può sbagliare. Popyrin ha anche due setpoint ma l’azzurro ha una piccola reazione e riesce ad allungare il set.
Popyrin è in totale controllo in questa fase del match e nonostante un doppio fallo riesce a condurre senza difficoltà la partita portandosi sul 5-1.
Matteo Arnaldi continua a sbagliare troppo, arriva l’ennesimo doppio fallo (il sesto) della sua partita con una percentuale di prime palle sul servizio sotto al 50% che stanno compromettendo il set dell’azzurro. L’azzurro però conquista il suo primo game.
L’azzurro si porta subito sullo 0-30 ma non riesce a dare continuità al suo gioco e Popyrin piazza anche l’ace del 30-30. Il game va ai vantaggi con Arnaldi che non riesce a sfruttare una palla break. E l’australiano continua a veleggiare senza difficoltà .
Arnaldi dopo il passaggio a vuoto a inizio del secondo set prova a riscattarsi e a rimettersi in partita. Il servizio però continua a essere molto incostante e Popyrin torna sul 40-30. Ancora un doppio fallo di Arnaldi manda il game ai vantaggi. Il servizio continua a essere un problema e Popyrin mette a segno un altro break.
Popyrin comincia a farsi strada con un servizio che mette in difficoltà l’azzurro. L’australiano nel secondo set sembra essere completamente diverso e chiude il game con facilità a 15.
Inizia meglio il giocatore australiano che si prende un paio di rischi e viene aiutato anche dal doppio fallo di Arnaldi che allenta un po’ il ritmo e concede subito il break all’australiano.
Il game comincia con un errore dell’australiano che però si riscatta subito aprendosi la strada con il servizio e si porta sul 30-15. Sfortunato Arnaldi, con un dritto che tocca il nastro. Arnaldi gioca bene e porta il game ai vantaggi. L’azzurro gioca un gran punto e costringe all’errore l’australiano vincendo il primo set.
Bella risposta di Popyrin, poi Arnaldi si riporta in parità con un bel dritto. Un bel pallonetto e un errore dell’azzurro in uscita dal servizio, permettono all’australiano di procurarsi due palle break, che l’italiano annulla prima col dritto e poi con il servizio. Ai vantaggi Arnaldi tiene la battuta grazie a un ace e a un serve&volley vincente e si assicura così il tie break
Due errori di Popyrin e bellissimo punto vinto a rete da Arnaldi, fruttano all’azzurro tre set point, che però vengono gettati al vento con tre errori consecutivi di dritto. Popyrin poi tiene la battuta grazie a due servizi vincenti
Lungolinea di dritto di Arnaldi, che poi commette doppio fallo e 15-15. L’azzurro si porta in vantaggio con una bella seconda al corpo, ma poi sbaglia con il dritto e si fa recuperare nuovamente. Un bel rovescio profondo dell’italiano e un errore col dritto dello stesso portano il game sul 40-40. Ai vantaggi Arnaldi tiene la battuta grazie a un bel dritto a sventaglio e una seconda vincente. Ora Popyrin servirà per rimanere nel set
Popyrin sale 30-0 con un servizio vincente e un dritto lungo di Arnaldi, che poi si riporta in parità grazie a due errori dell’avversario. Una risposta sbagliata e un dritto lungo dell’australiano portano il game sul 40-40. Ai vantaggi l’azzurro di guadagna una palla break grazie all’ennesimo errore di Popyrin, che si rifà subito con una combinazione servizio-rovescio e poi tiene la battuta con una bella volée e un errore di Arnaldi
Arnaldi interrompe la striscia di 8 punti consecutivi dell’avversario con un bel rovescio lungolinea vincente, poi tiene la battuta a zero grazie a un altro bel rovescio, un bel dritto che obbliga l’avversario all’errore e un servizio vincente
Game a zero di Popyrin, che sfrutta il servizio e gli errori di Arnaldi
Brutto quinto game di Arnaldi. L’azzurro sbaglia una volée, un rovescio, commette doppio fallo e si fa contro breakkare da Popyrin che chiude con uno smash
Risposta vincente di Arnaldi, che poi obbliga l’avversario all’errore con un bel rovescio profondo e potente. L’azzurro si procura tre palle break grazie a un’altra risposta vincente. Popyrin annulla la prima con un servizio vincente e la seconda con un bell’attacco in controtempo chiuso con la volée, ma sulla terza manda fuori con il rovescio
Arnaldi vince il primo quindici con un bel dritto in avanzamento, poi manda fuori un rovescio e subisce una risposta vincente prima di riportarsi in parità con uno smash. L’azzurro poi chiude il game grazie a un errore dell’avversario col dritto e al primo ace del match
Popyrin parte con un doppio fallo, poi tiene la battuta grazie a tre servizi vincenti e a un rovescio in avanzamento fuori di poco di Arnaldi
Dritto lungo di Popryn, bellissimo passante vincente in corsa di Arnaldi, risposta fuori misura dell’australiano, prima vincente e game a zero per l’azzurro
Si parte con Arnaldi alla battuta
Arnaldi e Popyrin hanno fatto il loro ingresso in campo. Qualche minuto di riscaldamento e potrà avere inizio la finale
Iniziata la cerimonia di apertura della finale di Coppa Davis. Si parte con l’inno dell’Australia, poi ci sarà quello di Mameli
Il primo match di singolare vedrà affrontarsi Matteo Arnaldi e Alexei Popyrin, che si sono divisi equamente i due precedenti, con l’australiano che ha vinto il primo scontro diretto a Umago e l’azzurro che invece ha trionfato a Shanghai:
Gli Aussie invece sono riusciti a raggiungere l’attimo conclusivo della competizione per il secondo anno consecutivo grazie alle vittorie su Repubblica Ceca nei quarti e sulla Finlandia in semifinale
Gli Azzurri, trascinati da un Jannik Sinner in forma strepitosa, sono arrivati in finale prevalendo su Olanda nei quarti e Serbia in semifinale:
Si tratta del 13esimo confronto tra Italia e Australia in Coppa Davis, con gli Aussie che si trovano in vantaggio negli scontri diretti avendo vinto 8 dei 12 precedenti. L’ultima volta che le due squadre si sono affrontate risale ai quarti di finale dell’edizione 1993, ormai risalente a 30 anni fa, quando gli azzurri persero 3-2
Con 28 successi l’Australia è invece la seconda squadra più vincente in Coppa Davis alle spalle degli Stati Uniti (32). Compresa quella odierna, gli Aussie sono arrivati in finale in altre 19 occasioni
Si tratta dell’ottava finale, e della quarta contro l’Australia, per l’Italia, che fino a questo momento ha alzato l’insalatiera solamente nell’edizione del 1976 battendo in finale il Cile
Grande attesa per la sfida tra l’Italia di Filippo Volandri e l’Australia di Lleyton Hewitt, che nell’atto conclusivo a Malaga si contendono la celebre insalatiera della Coppa Davis
L'APP dedicata ai nostri amici a 4 zampe
LEGGIULTIME NOTIZIE
SPORT TREND